Tommaso Buscetta: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 4:
*{{NDR|Dagli interrogatori con [[Giovanni Falcone]]}} «Non sono un infame. Non sono un pentito. Sono stato mafioso e mi sono macchiato di delitti per i quali sono pronto a pagare il mio debito con la giustizia».
*«Le dirò quanto basta perché lei possa ottenere alcuni risultati positivi, senza tuttavia che io debba subire un processo inutile. Ho fiducia in lei giudice Falcone, come ho fiducia nel vicequestore [[Gianni De Gennaro]]. Ma non mi fido di nessun altro. Non credo che lo Stato italiano abbia veramente l'intenzione di combattere la mafia».
*«L'avverto, signor giudice. Dopo questo interrogatorio lei diventerà una celebrità. Ma cercheranno di distruggerla fisicamente e professionalmente. E con me faranno lo stesso. Non dimentichi che il conto che ha aperto con [[Cosa Nostra]] non si chiuderà mai. E’E' sempre del parere di interrogarmi?»
*«Nessuno troverà mai un elenco degli appartenenti a Cosa Nostra né alcuna ricevuta dei versamenti delle quote. Il che non impedisce che le regole dell'organizzazione siano ferree e universalmente riconosciute».
*«Ho accettato ieri le sue sigarette perché era un pacchetto già aperto. Ma una stecca o anche qualche pacchetto intero non li avrei accettati perché avrebbero significato che lei intendeva umiliarmi».