Bartolomeo da San Concordio: differenze tra le versioni

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== ''Giunta agli Ammaestramenti degli Antichi'' ==
 
* Coll''Coll’ [[amicizia|amico]] ogni cosa è maggiore e più dilettevole, e ogni male minore eè meno annojoso.'' (XIII; citato in 1904, p. 277)
 
* L''L’amicoamico lungamente si chiede, appena si trova e malagevolmente si guarda.'' (XXII; citato in 1904, p. 332)
 
* ''Lo certo amico si manifesta alladubbiosaalla dubbiosa cosa.'' (XXIV; citato in 1904, p. 355)
 
* L'anima dell'L’anima dell’ uomo apprendendo si nutrisce, siccome il corpo per lo cibo.'' (XXX; citato in 1904, p. 332)
 
* ''Principio d’ammendamentod'ammendamento eè conoscere lo fallo.'' (XXXIX; citato in 1904, p. 396)
 
* ''AliaAlla povertypovertà poche cose fallano, ma all’ all'avarizia tutte.'' (XXIXII; citato in 1904, p. 246)
 
* ''La lagrima della femina è condimento della sua malizia.'' (CXI; citato in 1904, p. 343)
 
* ''Malvagio eè il consilio che non si puopuò mutare.'' (CXVIII; citato in 1904, p. 357)
 
* <!--"Lo" secondo altre fonti-->Il nobile cavallo coll’ coll'ombra della verga si regge; e il malvagio appena si conduce cogli sproni. (CLXIII; citato in 1904, p. 318)
 
* ''IlNiuno nobiledee cavalloessere coll’in ombrauna dellamedesima vergacosa si regge;avvocato e il malvagio appena si conduce cogli spronigiudice.'' (CLXIIICLXV; citato in 1904, p. 318370)
 
* ''NiunoMolti deesono essereche intemono unal'infamia, medesimae cosapochi avvocatola e giudicecoscienza.'' (CLXVCCXIII; citato in 1904, p. 370360)
 
* ''Molti sono che temono l’infamia, e pochi la coscienza.'' (CCXIII; citato in 1904, p. 360)
 
==Bibliografia==