Jim Morrison: differenze tra le versioni

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*Deploro il fatto che tanta gente viva una vita tranquilla, banale e perbene quando ci sono così tante ingiustizie. Credo sia triste. È come se la gente sia destinata da qualche forma superiore di vita, dalla nascita alla morte, a condurre un’esistenza preordinata e programmata. È una tragedia. (''pag. 20'')
*La repressione dell'energia sessuale è sempre stato il miglior strumento di controllo dei [[Totalitarismo|sistemi totalitari]]. Se tutto il mondo fosse libero nelle sue attività sessuali, quante persone si presenterebbero al lavoro? Diciamo la verità: l’uomo è andato sulla luna perché aveva un sacco di energia sessuale repressa. (''pag. 21'')
*Le donne sono migliori degli uomini. Hanno idee giuste. Sembrano più adatte ad accettare la vita e a viverla in modo più semplice. (''pag. 22'')
*Ogni forma d'arte è essenzialmente energia intercettata. (''pag. 22'')
*L'artista è sciamano e capro espiatorio. Il pubblico proietta le proprie fantasie su di lui e quelle fantasie prendono vita: distruggendo l’artista, la gente può distruggere i propri fantasmi. Io obbedisco agli impulsi che ognuno possiede ma che nessuno ammetterebbe mai di avere. Attaccandomi e punendomi, tutti possono sentirsi liberati da questi impulsi. (''pag. 20'')
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*Le prime cinque o sei canzoni che ho scritto erano semplicemente annotazioni di un fantastico concerto rock che avevo nella testa. E una volta scritte, ho sentito il bisogno di cantarle. Fu circa tre anni fa. Uscii dal college e scesi in spiaggia. Non avevo niente da fare di preciso, per la prima volta ero libero, per quindici anni ero sempre andato a scuola. Era una splendida calda estate: fu a quel punto che cominciai a sentire le melodie. (''pag. 21'')
*Ciò che mi interessa di più sono le attività prive di significato, ossia le attività completamente libere, il [[gioco]]. Attività che non racchiudono in sé nient’altro che quello che sono. Nessuna ripecussione, nessuna motivazione. Attività libera. Secondo me dovrebbe esserci un carnevale nazionale, più o meno come il martedì grasso a Rio. Dovrebbe esserci una settimana di allegria nazionale, una sospensione di tutto il lavoro, di tutti gli affari, di tutte le discriminazioni, di tutte forme di autorità. Una settimana di libertà totale. La gente dovrebbe sentirsi vera per una settimana, potrebbe essere d’aiuto per il resto dell’anno. Dovrebbe esserci una specie di rituale come questo. Penso ce ne sia proprio bisogno. (''pag. 33'')
*Se l'energia e gli impulsi sessuali vengono repressi per troppo tempo, diventano violenza. È naturale che ciò che è tenuto sotto pressione sfoci nella violenza per reazione. Una persona che è stata repressa troppo duramente prova un piacere immenso in quegli sfoghi violenti. Sono esplosioni rare e brevissime. E alla lunga ti rendono infatuato della violenza. (pag. 34)
*Bisogna liberarsi dalle scorie del passato che turbinano nella memoria come insetti rapaci. Sono soltanto vecchie idee di cui non abbiamo bisogno. (pag. 35)
*La gente fa resistenza alla libertà perché ha paura dell’Ignoto. Ma è un fatto curioso: l’ignoto una volta era ben noto, è la dimensione a cui appartengono le nostre anime. L’unica soluzione è di confrontarsi – confrontare il proprio Io – con la più grande paura immaginabile. Confida a te stesso i tuoi terrori più profondi: dopo di ciò, la paura non avrà più potere, la paura della libertà si assottiglierà fino a scomparire, e tu sarai libero. (pag. 36)
*La nostra epoca è fantastica: gente che sfreccia su moto o auto veloci, vestita in modo creativo, pronta a inventare e ad esprimersi sinceramente... gente giovane! Mi sembra proprio una visione romantica. Sono felice di vivere in questo periodo. È incredibile. Credo che le generazioni future ci giudicheranno molto validi. (pag. 26)
*In un concerto rock, come nella vita, non dovrebbero esserci regole o limitazioni. Dovrebbe essere possibile tutto. (pag. 36)
*Confida a te stesso i tuoi terrori più profondi: dopo di ciò, la paura non avrà più potere, la paura della libertà si assottiglierà fino a scomparire, e tu sarai libero.
*Le due forme indigene di musica dominanti in America sono la black music/blues e il folk, che è stato importato dall’Europa e che potremmo chiamare country music, il sound acutamente malinconico del West Virginia. Penso siano le due principali radici della musica americana moderna. (pag. 26)
*In un concerto rock, come nella vita, non dovrebbero esserci regole o limitazioni. Dovrebbe essere possibile tutto.
*Bisogna distruggere nel proprio intimo tutto ciò che sviluppa la personalità umana. Tutto l'immenso egoismo che essa contiene. (pag. 36)
*Le due forme indigene di musica dominanti in America sono la black music/blues e il folk, che è stato importato dall’Europa e che potremmo chiamare country music, il sound acutamente malinconico del West Virginia. Penso siano le due principali radici della musica americana moderna.
*La tua politica, la tua religione, la tua filosofia non sono ciò che fumi, ciò che bevi o come ti vesti, e neppure come porti i capelli o quali azioni hai compiuto. La tua religione o la tua politica sono ciò a cui dedichi la maggior parte del tuo tempo. (pag. 36)
*Bisogna distruggere nel proprio intimo tutto ciò che sviluppa la personalità umana. Tutto l'immenso egoismo che essa contiene.
*Mi considero un essere umano intelligente e sensibile con l'anima di un clown. Ed è questa a prendere il sopravvento nei momenti più importanti. (pag. 37)
*La tua politica, la tua religione, la tua filosofia non sono ciò che fumi, ciò che bevi o come ti vesti, e neppure come porti i capelli o quali azioni hai compiuto. La tua religione o la tua politica sono ciò a cui dedichi la maggior parte del tuo tempo.
*Qualunque cosa succeda, l'America sarà il punto focale. È il centro dell’azione e ci vorranno persone forti e capaci per sopravvivere in un clima come questo. Sono sicuro che la gente ci riuscirà ma penso che molti, e in particolare gli abitanti delle città, si trovino ora in uno stato di costante e completa paranoia. La paranoia è una paura irrazionale. Ma cosa succederebbe se invece la paranoia fosse giustificata? (pag. 38)
*Mi considero un essere umano intelligente e sensibile con l'anima di un clown. Ed è questa a prendere il sopravvento nei momenti più importanti.
*Durante un concerto cerco sempre di far alzare il pubblico in piedi, di farlo sentire libero di muoversi e andarsene in giro dove gli pare. Voglio che la gente sia libera, non incatenata. (pag. 25)
*Qualunque cosa succeda, l'America sarà il punto focale.
*Esistono parecchi tipi di [[libertà]], e ci sono parecchi equivoci in proposito. Il genere più importante di libertà è la libertà di essere se stessi. Noi siamo abituati a scendere a patti con la realtà per acquistare un ruolo. Svendiamo i nostri sensi per trovare un gesto. Rinunciamo alla capacità di sentire e in cambio otteniamo una maschera. Non potrà esserci nessuna rivoluzione di massa finché non vi sarà una rivoluzione personale, a livello individuale. Prima deve avvenire all'interno. Puoi privare un uomo della sua libertà politica e ciò non gli farà del male. Ma se lo priverai della libertà di sentire, questo potrà distruggerlo. (pag. 38)
*Durante un concerto cerco sempre di far alzare il pubblico in piedi, di farlo sentire libero di muoversi e andarsene in giro dove gli pare. Voglio che la gente sia libera, non incatenata.
*A Los Angeles, a New York e in molte altre grandi città ci si sente sempre una folla, in ogni momento, sia psicologicamente che fisicamente. La gente diventa sempre più nevrotica e paranoide. Credo che i concerti rock siano la versione umana dello sciame: servono a comunicare questo disagio causato dalla sovrappopolazione. (pag. 38)
*Esistono parecchi tipi di [[libertà]], e ci sono parecchi equivoci in proposito. Il genere più importante di libertà è la libertà di essere se stessi. Noi siamo abituati a scendere a patti con la realtà per acquistare un ruolo. Svendiamo i nostri sensi per trovare un gesto. Rinunciamo alla capacità di sentire e in cambio otteniamo una maschera. Non potrà esserci nessuna rivoluzione di massa finché non vi sarà una rivoluzione personale, a livello individuale. Prima deve avvenire all'interno. Puoi privare un uomo della sua libertà politica e ciò non gli farà del male. Ma se lo priverai della libertà di sentire, questo potrà distruggerlo.
*Una canzone arriva con la musica, con un suono o con un ritmo. Io inizio a buttare giù le parole più in fretta possibile, per rimanere aggrappato all'ispirazione, finché musica e testo non sgorgano quasi simultaneamente. In caso di poesia, invece, non serve per forza la musica. D’altro canto, però, la poesia ha bisogno di un certo senso del ritmo e quindi, in qualche modo, di musica. (pag. 22)
*A Los Angeles, a New York e in molte altre grandi città ci si sente sempre una folla, in ogni momento, sia psicologicamente che fisicamente. La gente diventa sempre più nevrotica e paranoide.
*Qualunque reazione susciti la musica, sono contento. Qualsiasi cosa, purché induca la gente a pensare. Se riesci a ottenere che un’intera sala o un intero locale pieno di gente ubriaca o ''fatta'' alla fine si svegli e pensi, stai facendo qualcosa di importante. (pag. 39)
*Una canzone arriva con la musica, con un suono o con un ritmo. Io inizio a buttare giù le parole più in fretta possibile, per rimanere aggrappato all'ispirazione, finché musica e testo non sgorgano quasi simultaneamente. In caso di poesia, invece, non serve per forza la musica. D’altro canto, però, la poesia ha bisogno di un certo senso del ritmo e quindi, in qualche modo, di musica.
*La gente chiede all'arte, e in particolare al cinema, conferme della propria esistenza. In qualche modo le cose sembrano più reali se le si può fotografare e si può creare un simulacro della vita sullo schermo. (pag. 39)
*Qualunque reazione susciti la musica, sono contento. Qualsiasi cosa, purché induca la gente a pensare. Se riesci a ottenere che un’intera sala o un intero locale pieno di gente ubriaca o ''fatta'' alla fine si svegli e pensi, stai facendo qualcosa di importante.
*Dentro di noi c'è un'intera regione di immagini e sensazioni che raramente emergono nella vita quotidiana, e quando ciò accade assumono forme perverse. È il nostro lato oscuro. Più ci ammantiamo di civiltà, più queste forza cercano pretesti per rivelarsi. (pag. 40)
*La gente chiede all'arte, e in particolare al cinema, conferme della propria esistenza. In qualche modo le cose sembrano più reali se le si può fotografare e si può creare un simulacro della vita sullo schermo.
*Riconoscere e disvelare a se stessi il proprio lato oscuro produce un trauma capace di restituire l'individuo ai propri primitivi sensi. (pag. 40)
*Dentro di noi c'è un'intera regione di immagini e sensazioni che raramente emergono nella vita quotidiana, e quando ciò accade assumono forme perverse. È il nostro lato oscuro. Più ci ammantiamo di civiltà, più queste forza cercano pretesti per rivelarsi.
*Al momento sono più interessato al lato oscuro della vita, al male, alla parte oscura della luna, alla notte. Ma nella nostra musica siamo impegnati in una ricerca: aprirci un varco verso un regno più libero e pulito. (pag. 25)
*Riconoscere e disvelare a se stessi il proprio lato oscuro produce un trauma capace di restituire l'individuo ai propri primitivi sensi.
*I rettili rappresentano un completo anacronismo. Se domani sparissero tutti i rettili del mondo l'equilibrio della natura non ne sarebbe minimamente turbato. Sono una specie del tutto arbitraria. Se esistono creature capaci di sopravvivere a un’altra guerra mondiale o a un completo avvelenamento del pianeta, quelle sono loro. La lucertola e il serpente vengono associati all’inconscio e alle forze del male. (pag. 40)
*Al momento sono più interessato al lato oscuro della vita, al male, alla parte oscura della luna, alla notte. Ma nella nostra musica siamo impegnati in una ricerca: aprirci un varco verso un regno più libero e pulito.
*Ho sempre amato i rettili, mi piacciono le lucertole... ma mi riuscirebbe difficile raccogliere un serpente e giocarci. Mi rendono nervoso. C’è qualcosa di profondamente radicato nella natura umana che reagisce con virulenza ai serpenti. Credo che il serpente incarni tutte le nostre paure. Hanno una pelle davvero splendida, probabilmente è per questo che sono tanto affascinanti. (pag. 40)
*I rettili rappresentano un completo anacronismo. Se domani sparissero tutti i rettili del mondo l'equilibrio della natura non ne sarebbe minimamente turbato. Sono una specie del tutto arbitraria. Se esistono creature capaci di sopravvivere a un’altra guerra mondiale o a un completo avvelenamento del pianeta, quelle sono loro. La lucertola e il serpente vengono associati all’inconscio e alle forze del male.
*Quanto a musica popolare l'[[America]] è un paese incredibilmente dotato, incredibilmente ricco. Pensa alla gente venuta alla luce negli ultimi dieci o vent’anni. Col passar del tempo sarà interessante lanciare uno sguardo all'indietro sul blues e sul rock. Dal punto di vista storico sarà visto come il periodo trobadorico in Francia. Sono certo che apparirà estremamente romantico. (pag. 25)
*Ho sempre amato i rettili, mi piacciono le lucertole... ma mi riuscirebbe difficile raccogliere un serpente e giocarci. Mi rendono nervoso. C’è qualcosa di profondamente radicato nella natura umana che reagisce con virulenza ai serpenti. Credo che il serpente incarni tutte le nostre paure. Hanno una pelle davvero splendida, probabilmente è per questo che sono tanto affascinanti.
*Oggi il pubblico è diventato passivo. Gli spettatori dovrebbero avere un ruolo attivo nella creazione dell'evento. Ci si può riuscire persino al cinema. Per esempio, puoi decidere di chiudere gli occhi ogni volta che ti va oppure puoi alzarti e abbandonare la sala per cinque minuti. Così facendo il film diventa completamente diverso da quello che vede chi rimane seduto dall’inizio alla fine della proiezione, ligio al proprio dovere. (pag. 40)
*Quanto a musica popolare l'[[America]] è un paese incredibilmente dotato, incredibilmente ricco. Pensa alla gente venuta alla luce negli ultimi dieci o vent’anni. Col passar del tempo sarà interessante lanciare uno sguardo all'indietro sul blues e sul rock. Dal punto di vista storico sarà visto come il periodo trobadorico in Francia. Sono certo che apparirà estremamente romantico.
*Oggi il pubblico è diventato passivo. Gli spettatori dovrebbero avere un ruolo attivo nella creazione dell'evento.
*Ogni volta che ascolto ''The End'' significa qualcosa di diverso per me. Non so cosa cercavo di dire quando l'ho scritta. Era nata come una semplice canzone d'addio; addio forse solo ad una ragazza... ma io lo vedrei piuttosto come un addio all'infanzia. Non saprei specificarlo. Le immagini di quella canzone sono sufficientemente complesse e universali da potergli attribuire qualsiasi significato tu voglia.
*La mentalità del giornalista assomiglia alla psicologia del guardone. Mi sembra che i giornalisti non parlino mai di sé come fanno gli altri. Assorbono come spugne e non mettono mai seriamente in discussione la propria psiche.