Emilio De Marchi: differenze tra le versioni

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'''Emilio de Marchi''' (1851 - 1901), educatore e romanziere italiano.
 
*Il bisogno che fa gli [[uomo|uomini]] cattivi, fa brutte le [[donna|donne]].
*Il [[denaro]] non è l'[[idea]], ma ne compera i padroni.
*Il [[mondo]] ama più le apparenze che la sostanza, e non c'è nulla che più offenda la gente incapace di bene quanto la vista del bene che fanno gli altri. Non potendo difendersi dal bene che ricevono, gli uomini cercano di non accorgersene o di dimenticare presto, fin che giunge opportuno il momento di vendicarsi con un piccolo trionfo d'ingratitudine. (da ''Demetrio Pianelli'')
*L'[[amore]] non si accende come un pagliaio, e non c'è nulla che mandi più fumo di un fuoco mal fatto. (da ''Demetrio Pianelli'')
*La [[pazienza]] dei popoli è la mangiatoia dei tiranni.
*La [[superbia]] è il cavallo dei ricchi; per la povera gente è fin troppo onore quando va a piedi. (da ''Demetrio Pianelli'')