Rafael Nadal: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Su Federer}} È facile dire "non ho nulla da dire, va tutto bene" con aria da gentleman, lasciando che gli altri si consumino. Ama il circuito, ma lo amo anch'io e sebbene penso che sia migliore di molti altri sport, questo non significa che non lo si possa migliorare e cambiare le cose che non vanno. Finire la propria carriera pieno di dolori e problemi non è positivo. Se lui finirà la carriera fresco come una rosa è perché ha un corpo straordinario, ma io, Djokovic e Murray non finiremo freschi come rose.<ref group="fonte">Citato in ''[http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/01/15/653030-nadal_attacca_roger_federer.shtml Nadal attacca Roger Federer]'', ''Ubitennis.com'', 15 gennaio 2012.</ref>
*È vero, ho affermato di avere meno passione per il tennis. Posso però dire di essermi espresso male, perché volevo far intendere che dopo anni e anni ci si stanca ad essere lì in campo settimana dopo settimana. Sono stato parzialmente frainteso. In questa stagione ho accusato tanta stanchezza dal torneo di Shanghai in poi. È normale, a questi livelli, avere alti e bassi sia sul piano fisico che su quello mentale. Comunque ho intenzione di giocare fino a quando la mia testa e il mio corpo mi diranno stop.<ref group="fonte">Citato in ''[http://it.eurosport.yahoo.com/30112011/45/coppa-davis-nadal-in-campo-30-anni-difficile.html Coppa Davis - Nadal "In campo a 30 anni? Difficile"]'', ''Yahoo Italia Sport'', 29 novembre 2011.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria del settimo Roland Garros}} Effettivamente negli ultimi otto anni ho giocato molto bene su terra battuta. Non so perché, ma penso sia il frutto di tutto il duro lavoro che ho svolto nel corso della mia vita. Il mio gioco è adatto a questa superficie, anche i miei spostamenti e lo spin sono adeguati. L'aspetto mentale è molto importante, sono forte su questa superficie perché bisogna correre, soffrire e aver senso tattico, perché c'è più tempo per riflettere e reagire. Principalmente perché ho paura di perdere. È per questo che ogni giorno, contro qualsiasi avversario, entro in campo con il massimo rispetto, sapendo che posso vincere ma anche perdere. Da otto anni sono molto concentrato sul mio gioco: se ho vinto così tanto in tutto questo tempo non è perché ho sempre giocato al massimo visto che sarebbe impossibile, ma perché anche quando non sono al top fisicamente o sul piano del gioco, sono sempre al 100% mentalmente. Questo è il mio segreto.<ref group="fonte">Citato in ''[http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/06/11/727435-nadal_svela_segreto_anni_successi.shtml Nadal svela il segreto di 8 anni di successi!]'', ''Ubitennis.com'', 11 giugno 2012.</ref>
*Frustrazione per me non è la parola giusta. Sono felice. Sono qui. Mi sono qualificato come numero 2 del mondo per il Masters. Ho giocato in uno stadio fantastico. Non avrei mai nemmeno sognato una cosa del genere 15 anni fa. Perciò, la frustrazione è un'altra cosa. In carriera hai momenti così, alti e bassi. Oggi sono al meglio perché ho bisogno di molte cose. Perché l'esperienza mi dice che devo cambiare solo pochi dettagli, ma metti tante piccole cose insieme e alla fine hai tanto da cambiare.<ref group="fonte">Citato in ''[http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2011/11/25/626322-rafa_nadal_2011.shtml Intervista a Nadal]'', traduzione di Alessandro Mastroluca, ''Ubitennis.com'', 25 novembre 2011.</ref>
*I campi duri pesano troppo sul fisico. Non sto dicendo che non si deve più giocare su questa superficie. Ma pensare alla salute dei tennisti sì. Le superfici dure possono creare danni alle ginocchia, alla schiena. E senza salute, non esiste lo sport. Il tennis ha movimenti pesanti, e nessun'altra disciplina così demanding per il fisico si gioca su superfici simili.<ref group="fonte" name=dolori>Citato in Alessandro Mastroluca, ''[http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/01/14/652543-dolori.shtml I dolori del giovane Rafa]'', ''Ubitennis.com'', 14 gennaio 2012.</ref>