Dono: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 10:
*''I regali fatti agli amici non sono preda del fato: | avrai soltanto le ricchezze che hai donato.'' ([[Marco Valerio Marziale]])
*Il dono, il vero dono è così: annientarsi sino all'ultima favilla. ([[Léon Degrelle]])
*La [[felicità]] esiste solo nel dono, nel dono completo; il suo disinteresse gli conferisce sapori d'eternità; esso ritorna alle labbra dell'anima con una soavità immortale. <br /> Donare! Aver visto occhi che brillano per essere stati compresi, colpiti, appagati! <br /> Donare! Sentire le grandi onde di felicità che fluttuano come acque danzanti su di un cuore pavesato all'improvviso di sole! <br /> Donare! Aver colto le fibre segrete che tessono i misteri della sensibilità! <br /> Donare! Avere il gesto che consola, che toglie alla mano il suo peso di carne, che consuma il bisogno di essere amato! ([[Léon Derelle]])
*La gente ricca riceve molti più regali di quella povera; e quello che deve proprio comprare, lo ha sempre molto più a buon prezzo. ([[Heinrich Böll]])
*Le persone che ci donano la loro piena [[confidenza]] credono per questo di avere diritto alla nostra. Ciò è un errore: coi regali non si acquistano diritti. La familiarità del superiore irrita, perché non può essere ricambiata. ([[Friedrich Nietzsche]])