Teologia: differenze tra le versioni
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*Dire che la teologia cristiana ha fornito l'''humus'' culturale e filosofico per la nascita delle scienze non interessa quasi a nessuno, mentre dire, in modo impertinente, che scienza e teologia sono eternamente in lotta, o che il cristianesimo è irrazionale, fa vendere i libri. ([[Giuseppe Tanzella-Nitti]])
*Dobbiamo rischiare di dire anche delle cose contestabili, se ciò permette di sollevare questioni di importanza vitale. Come teologo "moderno", che tuttavia porta ancora in sé l'eredità liberale, io sono tenuto a mettere sul tappeto tali questioni. ([[Dietrich Bonhoeffer]])
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*Ed i teologi credono ed ammettono e predicano su colui che per sé può compiere ogni cosa, ma che non era in grado di curare quelli che non avevano fede in lui, e l'esauriente spiegazione di simile impotenza va riportata all'immaginazione, che egli non fu in grado di ligare. ([[Giordano Bruno]])
*Fin quando ogni pazzo, ogni teologo, ogni baciapile e ogni gazzettiere potrà permettersi di intendere e di applicare la parola di Dio secondo come gli garba al momento, qualsiasi discussione su questioni religiose rimarrà sterile. ([[Arthur Schnitzler]])
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*La teologia è spesso noiosa e astratta, ma la storia di Dio è stata appassionante e intensa. ([[Karen Armstrong]])
*La teologia è una scienza magnifica, sono i teologi che sono noiosi. ([[Marta Robin]])
*La teologia non è che l'ignoranza delle cause naturali ridotta a sistema, nient'altro che un vasto tessuto di chimere e di contraddizioni. ([[Paul Henri Thiry d'Holbach]])
*La teologia oggi deve assolutamente tener conto di tutte le scienze antropologiche moderne, che non esistevano in passato, così come deve conoscere e rispettare l'uomo nella prospettiva delle scienze naturali moderne. ([[Karl Rahner]])
*La teologia, più di ogni altra disciplina umana, è il luogo della continuità, della continua rinascita attraverso le forme transeunti nel tempo. In un certo senso è il luogo che, non senza mediazioni, annulla i tempi e le contingenze e nel contempo le valorizza come espressione della storia, della propria storia. ([[Costante Marabelli]])
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