Derrick de Kerckhove: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Derrick de Kerckhove==
**Il lavoro di Franz Cerami con Light your blue si inscrive nell'ambito di quelle porte d'arte globale su cui lavoro da anni. L' innovazione di questa installazione risiede nella sua capacità di sedurre il pubblico del web invitandolo a modificare l'opera d'arte da qualunque angolo del globo. ([[Derrick de Kerckhove]], dal Monumedia Festival 2009; citato in [http://www.chronica.it/2009/10/20/monumedia-festival-borgo-light-vision-dal-20-ottobre-al-6-novembre-a-napoli/ chronica.it], 20 ottobre 2009)
*Nell'affrontare il problema capitale della trasformazione psicologica dello spettatore televisivo [[Papa Giovanni Paolo II|Giovanni Paolo II]] vede in essa un potenziale di comunicazione spirituale. (citato da [[Giancarlo Bosetti]] in introduzione a [[Karl Popper|Karl R. Popper]] e [[John Condry]], ''Cattiva maestra televisione'', traduzioni di Marina Astrologo e Claudia Di Giorio, CDE, 1996)
*Siamo in uno stato di connessione permanente e questo è terribilmente interessante e affascinante. È una specie di riedizione del mito di Zeus Panopticon che sapeva in ogni momento dove era nel mondo, ma ha insito in sé un grande problema che cela un grave pericolo: dove inizia il nostro potere di connessione inizia il pericolo sulla nostra libertà individuale. Oggi con la tecnologia cellulare è possibile controllare chiunque, sapere con chi parla, dove si trova, come si sposta. Mi viene in mente Victor Hugo che chiamava tomba l'occhio di Dio da cui Caino il grande peccatore non poteva fuggire. Ecco questo è il grande pericolo insito nella tecnologia, quello di creare un grande occhio che seppellisca l'uomo e la sua creatività sotto il suo controllo. [...] Come Zeus disse a Narciso "guardati da te stesso!" questa frase suona bene in questa fase della storia dell'uomo. (da ''Alla ricerca dell'intelligenza connettiva'', Intervento tenuto nel Convegno Internazionale ''Professione Giornalista: Nuovi Media, Nuova Informazione'' – Novembre 2001)