I fratelli Karamazov: differenze tra le versioni

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*Certe volte, specialmente davanti ai peccati degli uomini, ti sentirai perplesso e ti chiederai: "Devo ricorrere alla forza o all'umiltà e all'amore?". Decidi sempre di ricorrere all'umiltà e all'amore. (Starets Zosima: cap. III, 1994, p. 444)
*Giacchè si deve amare non per un istante, fortuitamente, ma sino alla fine. Di amare fortuitamente tutti sono capaci: anche i malvagi. Il mio giovane fratello chiedeva perdono agli uccellini; può apparire assurdo, ma è giusto, perchè tutto è come l'oceano, tutto scorre e s'incontra: tocchi in un punto e il tuo gesto si ripercuote agli antipodi della Terra. (Starets Zosima: cap. III, 1994, p. 444)
*Figli miei, rifuggite dall'avvilimento! Vi è un unico mezzo per salvarsi: assumere su di tutti i peccati umani e rendersene responsabili. (Starets Zosima: cap. III, 1994, p. 445)
*Ci è stata donata la segreta, misteriosa sensazione del nostro vivo legame con un altro mondo. (Starets Zosima: cap. III, 1994, p. 446)
*Ricorda soprattutto che non puoi essere giudice di nessuno. Perchè non vi può essere sulla Terra nessuno che giudichi un criminale se prima non abbia riconosciuto di essere egli stesso un criminale come chi gli sta dinanzi, e di essere forse il maggior colpevole del delitto da questi commesso. [...] Perchè se io fossi giusto, forse non vi sarebbe neppure il criminale dinanzi a me. (Starets Zosima: cap. III, 1994, p. 446)