Scrittore: differenze tra le versioni

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*La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile. ([[John Steinbeck]])
*Lo scrittore che accetta, in tutto o in parte, di seguire la disciplina di un partito politico è posto prima o dopo davanti all'alternativa: sottomettersi o tacere. ([[George Orwell]])
*Lo scrittore, che tra miseria e distruzione – che in guerra e in pace sono la condizione umana – si giustifica e assicura di «sentire sinceramente» quel che scrive, dimentica la regola secondo cui non esiste letteratura «sincera». Nella letteratura, come nella vita, solo chi tace è «sincero»: nell'attimo in cui qualcuno parla a un pubblico non è più «sincero», ma scrittore, o attore, perciò uomo che civetta. ([[Sándor Márai]])
*Lo scrittore deve considerare i suoi vecchi testi quali altri testi, che egli riprende, cita o deforma, come farebbe di una moltitudine di altri segni. ([[Roland Barthes]])
*Lo scrittore deve darsi intero, soltanto a traiettoria conclusa si potrà giudicare in che punto di essa si è messo meglio a fuoco. ([[Guido Piovene]])