Tilda Swinton: differenze tra le versioni

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'''Katherine Mathilda Swinton''' (1960 – vivente), attrice scozzese.
* Gli aristocratici sono sempre meno, ma la mentalità rimane: basti pensare che viviamo in un Paese dove bisogna pagare le tasse per far fronte alle spese di restauro del castello di Windsor. Bruci pure Windsor, la sua [[fine]] è la fine di un'epoca, la Royal Family deve rendersi conto che ormai è inevitabile la trasformazione [[democrazia|democratica]] della [[monarchia]]. Per conservare il suo ruolo la regina deve spartire la [[ricchezza]] e rinunciare ai privilegi. (da [http://archiviostorico.corriere.it/1992/dicembre/03/Tilda_Swinton_Windsor_bruci_pure_co_0_92120317819.shtml ''Tilda Swinton: Windsor bruci pure''], ''Corriere della sera'', 3 dicembre 1992)
* Le [[donna|donne]] non hanno più timore né dei loro desideri né dei loro "sogni proibiti" e neppure della pornografia. Sono molto più sicure, evidenziano anche in tanti libri erotici la loro complessa natura. Dalla [[politica]] alla [[vita]] di tutti i giorni, passando per la cultura, la forte femminilizzazione della società sta modificando molte convinzioni e convenzioni. È per questo che oggi si discute, molto più che in passato, degli amori saffici. (da [http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/06/Tilda_Swinton_Saffo_Politicamente_corretta_co_0_9705065080.shtml ''Tilda Swinton: Saffo? "Politicamente corretta"''], ''Corriere della sera'', 6 maggio 1997)
* Se avessimo potuto dare un premio al miglior attore comico, lo avremmo assegnato a [[George W. Bush|Bush]]. Ma attenzione: [[Fahrenheit 9/11]] non è un film sul capo della Casa Bianca o sulla [[guerra]], è un'opera sul sistema nel quale stiamo sprofondando, sul [[potere]] che ci manipola. (da [http://archiviostorico.corriere.it/2004/maggio/24/Nessun_verdetto_politico_Moore_diverte_co_9_040524077.shtml ''«Nessun verdetto politico, Moore diverte e angoscia»''], ''Corriere della sera'', 24 maggio 2004)
* Tutti abbiamo momenti di idiozia, e sono d'accordo che il [[male]] possa fiorire in questi momenti. La stupidità è una sorta di cecità, di sconnessione dagli altri. E in quest'atmosfera la malvagità si radica. (dall'intervista di Manuela Grassi, ''[http://www.panorama.it/edicola/panorama/2008-38-182-50 Panorama]'', n. 38, 18 settembre 2008)