Andrej Tarkovskij: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 2:
[[Immagine:Andrei tarkovsky stamp russia 2007.jpg|thumb|Un francobollo russo rappresentante Andrej Tarkovskij]]
==Frasi di Andrej Arsenevič Tarkovskij==
*L'arte si rivolge a tutti nella speranza di essere, prima di tutto, ''sentita'', di suscitare uno sconvolgimento emotivo.<br/> Penso che la ''ratio'', la ragione non solo non sia tutto nell'uomo, ma anzi, sia una parte molto piccola di noi. La ragione è sempre limitata e limitante. <ref name=Pirani>citato in Francesca Pirani, ''Tarkovskij. La nostalgia dell'armonia'', Le Mani-Microart'S , 2009</ref>
*L'immagine tende all'infinito e conduce all'assoluto.<ref name=Pirani/>
*L'immagine artistica è uno strumento sui generis per cogliere l'assoluto. Per mezzo dell'immagine si mantiene la percezione dell'infinito. <ref name=Pirani/>
*{{NDR|Su [[Sergej Michajlovič Ėjzenštejn|Ejzenštejn]]}} L'allusività sfrenata e priva di gusto del regista che fa ogni sforzo per dare all'azione umana non il suo significato vero ma quello che lui vuole imporle.<br/> La messa in scena nel cinema ha il compito di sconvolgerci con la bellezza delle immagini artistiche, con la loro profondità, e non con un'importuna illustrazione del significato racchiuso in esse. L'insistente spiegazione del significato limita la fantasia dello spettatore. <ref name=Pirani/>
*Il pensiero di [[Sergej Michajlovič Ėjzenštejn|Ejzenštejn]] è dispotico: esso toglie l'aria, elimina quella inespressa inafferrabilità che costituisce la caratteristica più affascinante dell'arte come tale. <ref name=Pirani/>
*Si percepisce... che quel che si vede nell'inquadratura non si esaurisce nella sua raffigurazione visiva, ma allude soltanto a qualcosa che si estende all'infinito al di fuori dell'inquadratura, allude alla vita. <ref name=Pirani/>
*{{NDR|A proposito di ''[[Andrej Rublëv]]''}} Un artista come Teófane riflette il mondo, la sua opera è uno specchio del mondo che lo circonda; la sua reazione immediata è di constatare che il mondo è fatto male, che gli uomini sono perfidi e crudeli, depravati e futili. Nel film, Rublëv è l'opposto di Teófane, il suo contrario. Rublëv sopporta tutti i mali e tutti i dolori che lo circondano come Teófane, ma con un'intensità maggiore. <ref name=Pirani/>
*{{NDR|A proposito di ''Andrej Rublëv''}} La storia della vita di Rublëv è la storia di una concezione insegnata, imposta, che, dopo essere bruciata risorge dalle ceneri come una verità totalmente nuova. <ref name=Pirani/>
*L'anima è assetata di armonia, mentre la vita, invece, è disarmonica. Questo era anche il tema di ''[[Stalker]]'': il protagonista, lo Stalker, vive momenti di disperazione ma ogni volta egli avverte nuovamente in sé la propria vocazione a servire gli uomini che hanno smarrito le proprie speranze e le proprie illusioni. <ref name=Pirani/>
 
== Note ==