Anne Perry: differenze tra le versioni

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*Era la seduzione della galera: la comodità che si raggiungeva nel momento in cui si smetteva di combattere il sistema. Vivi secondo l'orario, il loro orario, le loro regole, i loro ritmi, obbediente, un giorno dopo l'altro. Sei anni e mezzo e poi, d'un tratto, con un sorriso, un discorsetto e una stretta di mano, ti aprono il cancello e ti ritrovi a doverti arrangiare per conto tuo. (da ''La fabbrica dei soldi - Ostaggi'' - Sonzogno, con [[Donald E. Westlake]], a cura di [[Ed McBain]], traduzione di Nicoletta Lamberti)
*Se dovessimo venire trascinati in una guerra europea, ogni famiglia in [[Inghilterra]] sarebbe in lutto e non solo per la perdita dei nostri cari ma di un intero stile di vita che apprezziamo e alimentiamo da un migliaio di anni. (da ''Alto tradimento'' - Fanucci, traduzione a cura di Seba Pezzani)
 
==[[Incipit]] di ''In un vicolo cieco''==
La carrozza svoltò con un sobbalzo, catapultando Pitt in avanti, quasi ginocchioni. Narraway imprecò, una smorfia di tensione sulla faccia cupa. Pitt ritrovò l'equilibrio mentre guadagnavano terreno in prossimità di Aldgate, verso Whitechapel High Street. Gli zoccoli del cavallo pestavano con furia l'acciottolato schivando il traffico che, grazie al cielo, a quella ora del mattino non si era ancora fatto convulso: qualche carretto da venditore ambulante carico di frutta e verdura, un grosso carro da birraio, baroccio che trasportavano merci di vario genere e un omnibus tirato da un cavallo
 
{{NDR|Anne Perry - ''In un vicolo cieco'' - Fanucci, traduzione a cura di Simona Fefè}}
 
[[Categoria:Scrittori britannici|Perry]]