Matta El Meskin: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Donluca (discussione | contributi)
bio
Donluca (discussione | contributi)
Riga 11:
*Ciò che veramente costerna l'anima non sono le sue perdi­te e i suoi [[fallimenti]], l'arresto della preghiera e dello sforzo, la paura dell'abbandono di Dio, ma il sentimento che Dio stesso sia diventato per lei un avversario che si compiace del suo dolo­re, della sua tristezza e delle sue lacerazioni!
*L'anima ambiziosa che si preoccupa del proprio progresso si sforza di accelerare il ritmo oltre la propria capacità di resistenza e più di quanto converrebbe alla sua situazione.
*L’aridità spirituale attiene soltanto all’interruzione della consolazione, del piacere e degli incoraggiamenti affettivi che accompagnavano la preghiera e da essa derivavano.
*L'uomo che ha smarrito lo scopo autentico e persegue uno scopo ingannatore può non aver fatto attenzione all'imbroglio del quale è vittima. La sua preghiera priva di forza e di perseve­ranza può tuttavia insinuargli il dubbio.
*Più pesante è la prova, più grande è la trasparenza dell'ani­ma che gli permette di penetrare con lo sguardo la trascenden­za dell'Eterno, l'immensità del suo amore e della sua fedeltà all'anima umana.