Giustino Fortunato: differenze tra le versioni

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*Non "rivoluzione", no, ma "rivelazione" è stato, e rimane, il [[fascismo]]: rivelazione di quel che realmente è, di quel che realmente vale l'Italia. Il fascismo è proprio l'Italia, di ieri e dell'altro ieri, così come sarà indubitatamente, l'Italia di domani e di domani l'altro. (da ''Carteggio 1927-1932'', Laterza, 1981, p. 185)
 
===''Il Mezzogiorno e lo stato italiano''===
*L'Italia non è fusa nemmeno nel male; tra noi, più che altrove, anche la criminalità è regionale: essa è di corruzione e di astuzia nel Settentrione, di violenza e di miseria nel Mezzogiorno. (p. 203)
*L'Italia meridionale entrò disgraziatamente a far parte del nuovo Regno in condizioni assai diverse da quelle che il [[Francesco Saverio Nitti|Nitti]] lascia credere. Essa viveva di una economia primitiva, in cui quasi non esisteva la divisione del lavoro, e gli scambi erano ridotti al minimo: si lavorava più spesso per il proprio sostentamento, anziché per produrre valori di scambio e procurarsi, con la vendita di prodotti, quello di cui si aveva bisogno. (p. 340)