Soffocare (romanzo): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 26:
*Leeza, Leeza con le sue tre ore di libera uscita, si aggrappa allo scatolone di carta igienica e tossisce, colpi secchi, e con le mani sento i suoi addominali farsi di marmo a spasmi, gonfiarsi sotto le mie dita. I muscoli del suo pavimento pelvico, i muscoli pubococcigei, i cosidetti muscoli PC, si contraggono, e la morsa che mi risucchia l'uccello è pazzesca.
*«Ogni cosa che possiedi» dice «è solo l'ennesima cosa che un giorno perderai.»
*Con entrambientrambe le mani dietro la schiena, tirandosi su la cerniera della gonna, lei dice: «La verità è che a me ''non interessa'' sapere perché faccio sesso con chi capita. Lo faccio e basta» dice, «perché appena uno trova una buona ragione per farle, le cose perdono il loro fascino».
*Alla tv dico al giornalista: «La cosa importante è il [[percorso]]. Non il fine».
*Soffocando, diventi una leggenda sul loro conto che queste persone alimenteranno e ripeteranno fino alla fine dei loro giorni. Crederanno di averti dato la vita. Potresti addirittura essere la buona azione di una vita, il ricordo che in punto di morte giustifica un'intera esistenza.