Soffocare (romanzo): differenze tra le versioni
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*Leeza, Leeza con le sue tre ore di libera uscita, si aggrappa allo scatolone di carta igienica e tossisce, colpi secchi, e con le mani sento i suoi addominali farsi di marmo a spasmi, gonfiarsi sotto le mie dita. I muscoli del suo pavimento pelvico, i muscoli pubococcigei, i cosidetti muscoli PC, si contraggono, e la morsa che mi risucchia l'uccello è pazzesca.
*«Ogni cosa che possiedi» dice «è solo l'ennesima cosa che un giorno perderai.»
*Con
*Alla tv dico al giornalista: «La cosa importante è il [[percorso]]. Non il fine».
*Soffocando, diventi una leggenda sul loro conto che queste persone alimenteranno e ripeteranno fino alla fine dei loro giorni. Crederanno di averti dato la vita. Potresti addirittura essere la buona azione di una vita, il ricordo che in punto di morte giustifica un'intera esistenza.
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