Nikolaj Vasil'evič Gogol': differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Micione (discussione | contributi)
m +fonte completa
m Automa assistito: correzione semiautomatica di alcuni errori comuni.
Riga 7:
*Davanti a me il [[Vesuvio]]. Adesso butta fiamme e fuma. Uno spettacolo straordinario! Figuratevi un enorme fuoco d'artificio che non s'arresta per un solo minuto. (da una ''lettera alla madre da Napoli'', 1838; citato in ''Il Vesuvio'', Pierro Gruppo Editori Riuniti Campani, Napoli, 2000)
*I [[Cane|cani]] sono gente di cervello, conoscono ogni nesso politico. (da ''Il diario di un pazzo'', in ''I racconti degli «Arabescchi»'', p. 87)
*I librai sono una razza tale che senza nessun rimorso di coscienza li si potrebbe impiccare al primo albero! (da una lettera a [[Aleksandr Sergeevič Puškin]], 7 ottobre 1835,; citato in ''Polnoe sobranie sočinenij'', Vol. X, Leningrad 1940)
*In me non c'era un qualche vizio troppo forte che spiccasse con più evidenza di tutti gli altri, così come non c'era nessuna virtù pittoresca, che potesse conferirmi un pittoresco aspetto; ma in compenso in me erano riunite tutte le possibili brutture, ognuna in piccola dose, ma in così gran numero come non ne ho mai incontrate in nessun altro. (da una lettera; citato in ''Brani scelti dalla corrispondenza con gli amici'', [http://books.google.it/books?id=lEemYH1zBUQC&pg=PA90 p. 90])
*''[[Italia]] – magnifico paese! | Per te l'anima geme e si strugge...'' (citato in ''Quattro poeti russi per l'Italia'', a cura di [[Mirella Meringolo]], ''Poesia'', n. 193 aprile 2005, Crocetti Editore)