Joe Haldeman: differenze tra le versioni

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===Citazioni===
* Perché ti capitano quelle stanche quando tu ne hai voglia, e quelle vogliose quando sei stanco tu? Mi prestai all'inevitabile. (p. 14)
* In effetti, era lei che aveva imparato un trucco nuovo. Lo chiamava il cavatappi francese. Non volle dirmi, però, chi glielo aveva insegnato. Mi sarebbe piaciuto stringergli la mano, a quel tipo. Quando avessi recuperato le forze.
* Mi sentii stringere la gola, e capii che tutti i sadici nastri d'addestramento, tutte le morti orribili durante le esercitazioni non erano bastati a prepararmi a quella improvvisa realtà... che anch'io avevo una bacchetta magica, e potevo puntarla verso un essere vivente e trasformarlo in un pezzo fumante di carne semicotta; io non ero un soldato di professione, non avevo mai voluto esserlo, avrei preferito non doverlo essere
* Non ci sono parole per descrivere un sandwich d'insalata di pollo e una birra fresca dopo due anni di merda riciclata.
* Marygay [...] qui nessuno è infelice.
* Per due volte spostai il mio peso, come per buttarmi. Non lo feci, ma non per paura del dolore o della perdita. Il dolore sarebbe stato solo una scintilla di un attimo, e a perderci sarebbe stato soltanto l'esercito. E sarebbe stata la sua vittoria suprema su di me... dopo aver dominato la mia vita per tanto tempo, costringermi a porvi fine. E questa soddisfazione volevo lasciarla al nemico.
* In ogni nido c'è un utero artificiale che si prende cura di una persona per i primi otto o dieci mesi dopo l'attivazione. Quella che lei chiamerebbe nascita avviene in un periodo di giorni; non è l'evento drastico e traumatico di una volta.
* Lo scopo era di impedire alle persone di fare i bambini nel modo biologico. Perché: 1) mostravano una deplorevole mancanza di buon senso nella scelta del partner genetico; e 2) il Consiglio riteneva che le differenze razziali avessero lo spiacevole effetto di dividere inutilmente l'umanità; con un controllo totale delle nascite, in poche generazioni sarebbe invece stato possibile fare in modo che tutti appartenessero a un'unica razza.
* Cominciavo a rendermi conto che non avevo la più vaga idea di come dovessi comportarmi, socialmente. Quasi tutto il mio comportamento "normale" era basato su un complesso, tacito codice d'etichetta sessuale. Adesso dovevo trattare gli uomini come se fossero donne e viceversa? Oppure trattare tutti quanti come fratelli e sorelle? Era una gran confusione.
* Dopo cinquecento anni, continuavano a metterli dietro, i fermagli dei reggiseni.
* Io sono, noi siamo cloni di un singolo individuo. Circa duecentocinquant'anni fa, il mio nome era Kalm. Adesso è Uomo. [...] Io sono più di dieci miliardi di individui, ma una sola coscienza [..] Nessun altro tipo umano viene attivato, poiché io sono il modello perfetto. Gli individui che muoiono vengono sostituiti.
* Il fatto era che l'economia terrestre aveva bisogno d'una guerra, e quella era l'ideale. Offriva un magnifico pozzo senza fondo in cui buttare danaro a palate, ma serviva a unificare l'umanità.
 
==[[Incipit]] di alcune opere==