Felice Orsini: differenze tra le versioni

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===Citazioni===
*Noi ci avviamo alla grande epoca, che porterà la luce della [[libertà]] a tutti i popoli dell'Europa; che farà scomparire i tre elementi ereditati dal dispotismo dei Romani, dei barbari del Medio Evo, e della Chiesa: vale a dire l'impero, la [[monarchia]], il [[cattolicesimo|cattolicismo]], per lasciarvi solo quelli che sono basati sulla perfetta uguaglianza dei diritti dell'uomo; meta a cui ci approssimiamo celeremente, non ostante l'apparente trionfo del dispotismo; fine a cui tende la società con tutte le sue forze, senza che la mano o dei partiti, o dei governi, o dei profeti, o degli utopisti abbia il potere di porvi ostacolo. (p. 130)
*Dal 1815 in poi, [[letteratura]], [[scienza|scienze]] fisiche e sociali, vapori, strade ferrate, telegrafi, hanno dato in pochi anni tale un impulso alla società, che le nazioni si sono riconosciute sorelle le une con le altre; che nuovi interessi e bisogni si sono creati. A questi si tratta oggi di dare pieno svolgimento. (p. 130)
*L'influenza spagnuola spense ogni germe di virtù, ogni lume di civile sapienza e moderanza. La boria e la inerzia presero radice, e gli animi s'infiacchirono atteggiandosi a quel dolce far niente, che ancora oggi serve, a nostra vergogna, per indicare gl'Italiani. (p. 132)
*Sappiate vivere indipendenti l'un dall'altro, e cancellate ed abborrite la parola di servo. E quando dico questo, non intendo già solo della [[servitù]], che sul collo vi è tenuta dai dispotici governi, ma sibbene di quella che si contrae adorando il nome di un uomo, di un individuo; di quella servitù, che dà origine o ad una religione, o al dispotismo, o alle fazioni. Nella vostra condotta abbiate sempre dinanzi a voi la ''[[ragione]]'', adorate un principio, sacrificate il vostro benessere e la vita pel trionfo di quello; ma non ''servite'' la persona, sotto pena di essere classificati tra coloro che portano un'insegna del monarca, una divisa o livrea del padrone, o un appellativo del caposetta o fazione che vi tiene in soldo. (p. 132)
*[...] tra [[Dio]] e la [[uomo|creatura umana]] sonvi dei rapporti, nei quali non ha diritto d'intromettersi né la società, né il governo, né un individuo qualunque; che l'uomo è libero nell'adorare Iddio; che tra sé e lui havvi la propria coscienza, il cuore e l'intelletto, i quali direttamente corrispondono con lui; [...] (p. 134)
*[...] fare la rivoluzione morale prima della materiale [...]. (p. 136)
*[...] combattere unanimi contro lo straniero, sotto anche la bandiera monarchica costituzionale di [[Sardegna]], perché l'indipendenza è il primo gradino per salire alla libertà; [...] (p. 136)
 
===[[Explicit]]===