Gian Maria Volonté: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 8:
* L'attore può portare un grande contributo linguistico al film senza per questo sottrarre nulla all'autonomia e alla libertà di espressione dell'autore. (1984; citato in ''Un attore contro. Gian Maria Volonté. I film e le testimonianze.'', a cura di Franco Montini e Piero Spila, ed. BURsenzafiltro)
 
*Noi speriamo in un mondo che riesca a migliorare la qualità della vita di tutti: l'ambiente, la possibilità di conoscere, la possibilità di comunicare e di informare. eE, sopratutto, la possibilità di eliminare tutto quello che è oggetto per distruggersi come le armi, le guerre, la pena capitale. Ed io credo che già quello sarebbe un grande cambiamento. (Citato in ''Un attore conto: Gian Maria Volonté'')
 
==Citazioni su Gian Maria Volonté==
Riga 17:
*Non ho mai avallato «amori pubblicitari». Gli unici, veri, sono appunto quelli con Volonté e [[Alain Delon|Delon]]. Un ragazzo d'oro, Gian, ma poi è arrivato Delon... ([[Mireille Darc]])
*Mentre giravo mi accorsi che una delle due guardie che gli stavano accanto, piangeva. Fermai tutto e quella comparsa mi bisbigliò "A dottò, me scusi, ma 'sto Volontè me commuove davvero". ([[Giuliano Montaldo]] sulle riprese di [[Sacco e Vanzetti (film 1971)|Sacco e Vanzetti]], frammento di un'intervista pubblicato sul sito ufficiale dell'attore.)
*È stato, e resta, uno dei più grandi attori del cinema mondiale. ([[Francesco Rosi]], citato in ''Un attore contro: Gian Maria Volonté'')
*Posso dirvi che, vedendo Gian Maria Volonté, capirete cosa vuol dire il mestiere dell'attore. ([[Giuliano Montaldo]], citato in ''Un attore contro: Gian Maria Volonté'')
*Era dolce, era radicale, era...era...impenetrabile. Ma era sempre un altro. ([[Margarethe von Trotta]], citata in ''Un attore contro: Gian Maria Volonté'')
*Abbiamo preso un autobus per arrivare a Florina passando per Skopje, Gian Maria era seduto in fondo all'autobus da solo; beveva e cantava. Penso che abbia cantato tutte le canzoni che conosceva, da ''Avanti popolo alla riscossa'' a ''Bandiera rossa''. Ho sentito tutte le canzoni che conosceva della sinistra italiana ma credo che ci fosse qualcosa che non era vera gioia, sembrava come un addio. ([[Theo Angelopoulos]], dal documentario ''Un attore contro: Gian Maria Volonté'')