Train de vie - Un treno per vivere: differenze tra le versioni

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*'''Itzik''': Questo è Schtroul Gheitzl, macchinista di treni.<br>'''Rabbino''': Schulem aleichem. Benvenuto fra noi.<br>'''Schtroul''': Aleichem schulem.<br>'''Rabbino''': E cosi lei guida i treni?<br>'''Itzik''': Il fatto è che... Schtroul Gheitzl qui presente, non ha mai condotto un treno in vita sua. Pero attenti! È un alto funzionario del ministero delle Ferrovie, responsabile degli archivi, ed ha portato con sè... dammi dammi... un manuale: "Come guidare la locomotiva."<br>'''Schtroul''': Ho sempre sognato di fare il macchinista.<br>'''Itzik''': Lo hanno rinchiuso in un ufficio, lui che sognava grandi spazi. Avevano paura che fosse un ebreo errante che parte e si porta via la locomotiva. Lui invece e' un onesto uomo, un macchinista dotassimo, un vero macchinista di locomotive ebraiche. Viva il nostro macchinista Schtroul Gheitzl! <br>'''Yankele''': E la locomotiva? <br>'''Itzik''': Come se già l'avessimo. Ne rimediamo una a poco prezzo, tramite gli archivi.
* '''Schtroul''': È impossibile evitare tutte le stazioni fino in Russia.<br>'''Mordechai''': Impossibile? Non esiste la parola impossibile. Per un buon soldato tutto diventa possibile. Io sono il capo, e sono io che decido.<br>'''Yossi''': No, decide il popolo! Il popolo ha deciso che i deportati d'ora in poi dormiranno nei comodi vagoni dei nazisti, tra calde lenzuola, e i nazisti, i borghesi e gli imperialisti dormiranno sulla paglia nei vagoni dei deportati. Anche noi abbiamo il diritto e i privilegi delle comodità di essere tedeschi!<br>'''Comunisti''': Amén!<br>'''Rabbino''': Yossi, che cosa stai dicendo? Che problemi hai?<br>'''Mamma di Yossi''': Yossi!<br>'''Yossi''': Mamma! Il mio problema? È che i tedeschi ci avrebbero trattato meglio, ce lo avrebbero proposto ecco il mio problema. Noi vogliamo giustizia! <br>'''Comunisti''': ha ragione! <br>'''Rabbino''': Solo questo ci mancava. Che ci sbraniamo fra di noi.<br>'''Donna''': Era meglio non partire.<br>'''Mordechai''': Silenzio! Tú! Vieni qua! Vuoi dormire nel mio vagone? Nel mio letto? Allora ripeti dopo di me: "Yavohl, mein Major."<br>'''Anziano comunista''': Yain vol, maine Mayorele.<br>'''Mordechai''': Ecco avete sentito? Con un accento simile, è come avere già una pallottola in testa. E questo vale per tutti quanti voi. Non è tedesco chi lo vuole, è tedesco chi lo merita: gente che ha fatto sacrifici per diventarlo.<br>'''Comunisti''': Fascista!<br>'''Rabbino''': Smettiamola con le liti! Vi prometto delle lenzuola calde in Palestina. Tornate tutti nei vagoni!<br>'''Yossi''': Le solite promesse, Rabbino. Attenzione. La lotta finale è appena cominciata. Le campane di una nuova era stanno per suonare. <br>'''Rabbino''': Bene aspettiamo che suonino. A cosa vi serve sprecare energia?
*'''Bambina''': È ancora lontano nonnina d'oro?<br>'''Nonna''': Sì, tesoro.<br>'''Bambina''': Ma la terra è santa soltanto in un posto?<br>'''Nonna''': No. Amore di nonna, la terra potrebbe essere santa in ogni posto, basterebbe volerlo. Cosi non sarebbe mai più lontana.
 
 
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