Soffocare (romanzo): differenze tra le versioni

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*E dico: "Tu perché lo fai?" E lei dice: "Cosa?" Tutto questo. E Tracy sorride. La gente che lascia le porte aperte non ne può più di parlare del tempo. Non ne può più della sicurezza. È gente che ha ristrutturato troppe case. Gente abbronzata che ha dato un taglio alle sigarette, allo zucchero bianco, al sale, ai grassi e alla carne rossa. Gente che ha visto i propri genitori lavorare e studiare per una vita, e alla fine perdere tutto. Spendere tutto per sopravvivere con un sondino nasogastrico dimenticarsi persino come si fa a masticare e deglutire. "Mio padre faceva il medico" dice Tracy. "Adesso non ricorda nemmeno più come si chiama." Questi uomini e queste donne che lasciano le porte dei bagni aperte sanno che una casa più grande non è la soluzione. Che un compagno più attraente, più soldi e una pelle più liscia non sono la soluzione. <br/>"Ogni cosa in più che possiedi" dice "è solo l'ennesima cosa che un giorno perderai." <br/>La soluzione è che non c'è soluzione.
*Perché la propria fine bisogna progettarsela. Perché una volta oltrepassato un limite, è impossibile fermarsi. E non c'è via di fuga, per chi vive in fuga. Distraendosi. Evitando lo scontro. Aspettando che passi. Masturbandosi. Negando.
*Per tutta la vita mia madre mi ha trattato più da ostaggio che da figlio.Da cavia per i suoi esperimenti sociologici e politici. Un topolino da laboratorio. Ora lei è mia e non se la caverà morendo, oppure guarendo. Io voglio soltanto qualcuno da salvare. Voglio una persona che abbia bisogno di me Che senza di me non possa vivere. Voglio essere un eroe, ma non una volta sola. Voglio essere il salvatore di qualcuno, anche se questo signifa mantenerlo invalido.
 
== Cori ==
''Le pagine sono riferita all'edizione "Piccola Biblioteca Oscar Mondadori"''.