Ilie Năstase: differenze tra le versioni

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* Il [[tennis]] per me è stato una scuola, meglio di tante università. Ho imparato a lottare, nessuno mi ha mai regalato niente, soprattutto agli inizi. E ho imparato a essere perbene, anche se mi chiamavano Nasty: ero convinto che mi rubassero i punti, era un mio complesso di inferiorità, e allora discutevo sempre con gli arbitri. Perché il tennis è un ambiente perbene, mentre il calcio non è così, il calcio ti guasta, guarda che cosa è successo a [[Diego Armando Maradona|Maradona]].<ref name=sindaco/>
* Io lo so che cosa devo fare. La vede questa strada? Ogni cento metri ci sono cinque buche e un lampione. Io metterò cinque lampioni e toglierò tutte le buche. Questo vuol dire fare il sindaco. Se avessi voluto fare il bellimbusto in politica, mi sarei fatto eleggere deputato.<ref name=sindaco/>
* Nessuno mi ha mai capito. Per voi intelligenti è facile essere intelligenti. Allora provatevi a immaginare com'è facile per me, un balordo, essere balordo.<ref>Citato in Massimo Gramellini, ''[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1588621 È candidato per il partito di governo, i sondaggi lo danno in testa col 30% Nastase, match per Bucarest. Il campione vuol diventare sindaco]'', ''La Stampa'', 2 giugno 1996</ref>
* Non esiste una facoltà universitaria per diventare sindaco. Conta l'esperienza di vita e io me la sono fatta girando il mondo e guardando che succede negli altri paesi.<ref name=sindaco/>
* [[Ion Ţiriac|Tiriac]] dice che [[Goran Ivanišević|Ivanisevic]] mi somiglia. Non mi pare. Forse nel modo di buttare per terra la racchetta! <ref name=intervista/>