Ronald Syme: differenze tra le versioni

*Certo,{{NDR|Su [[Tito Livio|Livio]]}} èNon storicovi artista,è maprova nonche siegli può,considerasse inla basestoria adei questare formula,più vedereautentica indi ogniquanto mutamentola rispettoritenesse al[[Marco testoTullio [[PolibioCicerone|polibianoCicerone]]. unMa mutamentodoveva fatto per fini esclusivamente stilistico-letterarinarrarla. A volteAbbandonando la vesteleggenda, letterariaegli nonsi ètuffa solonel fineromanzesco, masenza ancheavere mezzola percapacità valorizzaredi unfarne fattoemergere ai dannofatti dicerti. unE altro,sebbene taciutonei olibri piegatoseguenti aLivio illustraresi unmuova esempiosu dibasi più altasicure moralità.<br(e />Liviola sottoponeguerra l'operaannibalica digli Polibiosia – nelle particongeniale), naturalmente,egli cheè glitradito sonodalla fontespecifica direttaignoranza –della a un generalepolitica e minutodella processovita di elaborazione chemilitare, andandodalla almancanza di làprincipî dellacritici, traduzione come trasposizione linguisticae, rispecchia profondamente le diversità di storiasoprattutto, di civiltà edall'incapacità di culturadare del mondo grecoforma e distruttura quelloal romanomateriale.<br Ogni/>Forse verail traduzionemeglio –è si dirà – comporta una taleandato trasformazioneperso. (da ''Tacito'')<ref>Traduzione edi ideologia:C. LivioMarocchi interpreteSantandrea, di Polibio''Paideia, PàtronBrescia, Bologna1967, 1969)<ref>vol. I. Citato in Gian Biagio Conte, Emilio Pianezzola, ''Storia e testi della letteratura latina 2: la tarda repubblica e l'età di Augusto'', Le Monnier, Firenze, p. 813.811, ISBN 88-00-42019-2.</ref>

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