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*Il clericale domanda la libertà per sé in nome del principio liberale, salvo a sopprimerla negli altri, non appena gli sia possibile, in nome del principio clericale. (da ''Memorie di un fuoriuscito'', a cura di Gaetano Arfè, Feltrinelli, Milano 1960)
*Se dall'unità il Mezzogiorno è stato rovinato, [[Napoli]] è stata addirittura assassinata: ha perduto la capitale, ha finito di essere il mercato del Mezzogiorno, è caduta in una crisi che ha tolto il pane a migliaia e migliaia di persone. (da ''Scritti sulla questione meridionale, 1896-1955'', Einaudi, 1955, p. 115)
*<<Questo è il lato più atroce dell'insegnamento morale quale è impartito dai papi e dal clero: che esso sviluppa i lati più vili della natura umana, avvezzadola a non sentire le proprie responsabilità, ma a mettere le decisioni finali nelle mani di un sacerdozio, che non da il consiglio dell'amico, ma da l'assoluzione o la condanna del Giudice. ÉÈ solo dopo essere vissuto in paesi protestanti, che io ho capito pienamente quale disastro morale sia per il nostro paese, non il "cattolicesimo astratto" che comprende 6666 forme possibili di cattolicesimo, fra cui quella di San Francesco e di gasparone, di Savonarola e di Molinac, di Santa Caterina e di Alessandro VI, ma quella forma di "educazione morale" che il Clero Cattolico italiano da al popolo italiano e che i papi vogliono sia sempre dato al popolo italiano. ÉÈ questa esperienza dei paesi protestanticheprotestanti che ha fatto di me NON un anticlericale, ma un anticattolico; Non darei mai il mio voto a leggi anticlericali (che limitassero cioè i diritti politici del Clero cattolico o che viotassero l'apostolato Cattolico) ma se avrò un solo momento di vita, nell'Italia liberatat dai Goti, quell'ultimo momento di vita voglio dedicarlo , come individuo libero, alla lotta contro la Fede Cattolica. Se morirò, avendo distrutto nel cuore di un solo italiano, la Fede nella Chiesa Cattolica, se avrò educato un solo italiano a vedere nella Chiesa cattolica, la pervertitrice sistematica della dignità umana, non avrò vissuto invano>>. nella(dalla lettera a F. L. Ferrari, Agostoagosto 1930; ...citato "in ''Storia Criminalecriminale del Cristianesimo"'', Editrice Ariele.)
==Citazioni su Gaetano Salvemini==
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