Teresa d'Avila: differenze tra le versioni

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==''Pensieri sull'amore di Dio''==
*Non lamentiamoci dei nostri timori né ci scoraggi vedere la debolezza della nostra natura e dei nostri sforzi.
*Non è forse da voi, Signora mia {{NDR|Maria}}, che si può perfettamente comprendere ciò che passa fra Dio e la sposa secondo la parola dei Cantici? Del resto, figlioulefigliuole mie, potete notare anche voi con quanta frequenza le parole dei Cantici ricorrano nelle antifone e nelle lezioni dell'Ufficio della [[Maria|Madonna]] che recitiamo ogni settimana.
*Non senza una profonda ragione nostro Signore ha voluto manifestare debolezza. È chiaro che non la sentiva, essendo egli la stessa forza; ma l'ha fatto per nostra consolazione, per mostrarci quanto sia opportuno passare dai desideri alle opere e indurci a considerare che, quando un'anima comincia a mortificarsi, tutto le riesce gravoso.