Roberto Castelli: differenze tra le versioni

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* Se non mi fossi opposto al mandato di cattura europeo, avremmo corso il rischio di avere un vero e proprio reato di opinione su razzismo e xenofobia. Tutti voi avreste rischiato di essere arrestati da un qualsiasi magistrato europeo di sinistra, e vi assicuro che ce ne sono molti, solo perché siete qui a manifestare contro l'immigrazione clandestina (dall'intervento alla manifestazione leghista ''No immigrati, sanatoria, terrorismo'' a Milano, 9 dicembre 2001; citato in Enrico Bonerandi, ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/12/10/lega-in-piazza-contro-europa.html Lega in piazza contro l'Europa]'', ''la Repubblica'', 10 dicembre 2001, p. 1)
*{{NDR|A proposito dell'[[w:Immunit%C3%A0_(diritto)#Immunit.C3.A0_parlamentare|immunità per ministri e parlamentari]]}} Bisogna occuparsi anche dei [[povertà|poveri]] ministri, come me, che oggi sono sotto minaccia dell'autorità giudiziaria. (citato in ''[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2003/05_Maggio/29/lodo.shtml Castelli: sì a immunità per ministri e parlamentari]'', ''Corriere della sera'', 29 maggio 2003)
*Il [[25 aprile]] 2002 Castelli dichiara la sua contrarietà alla dichiarazione approvata all'unanimità dal Consiglio dei ministri dell'Unione Europea contro il razzismo e la xenofobia<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2002/aprile/26/ministri_europei_razzismo_xenofobia__co_0_020426085.shtml I ministri europei: «No a razzismo e xenofobia»]</ref>. Castelli contesta che quella dichiarazione ponga anche la necessità di «armonizzare le legislazioni nazionali contro il razzismo e la xenofobia» sulla base della proposta quadro presentata dalla Commissione il [[29 novembre]] 2001 ove «per "razzismo e xenofobia" si intende il convincimento che la razza, il colore, la discendenza, la religione o i convincimenti, l'origine nazionale ed etnica siano fattori determinanti per nutrire avversione nei confronti di singoli individui o di gruppi». Così, secondo il ministro leghista, si «rischia di sconfinare in una limitazione della libertà di pensiero. Per esempio, il reato fa riferimento anche al convincimento che un individuo si ritenga superiore a un altro. Io mi chiedo: come può un magistrato entrare nel convincimento personale di un individuo? Il punto è che stiamo viaggiando su una linea di confine molto delicata: un conto è essere razzista, e noi condanniamo il razzismo e la xenofobia, un conto è esprimere liberamente le proprie opinioni e fare lotta politica». Ma per la Commissione europea «il convincimento in sé non è considerato reato: sono solo le azioni criminose motivate da questo convincimento che vengono punite, e per le quali la motivazione razzista è considerata un'aggravante»<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2002/aprile/27/Castelli_contesta_documento_contro_razzismo_co_0_020427506.shtml Castelli contesta il documento Ue contro il razzismo]</ref>.
*Nel marzo 2003 Castelli pone, sempre in nome della «libertà di opinione», il veto dell'Italia al Consiglio dei ministri della Giustizia della UE sull'approvazione della decisione-quadro sul razzismo e la xenofobia<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/01/Castelli_blocca_testo_anti_razzismo_co_0_030301052.shtml Ue, Castelli blocca il testo anti razzismo]</ref><ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/02/Castelli_alle_leggi_anti_razzismo_co_0_030302260.shtml Castelli e il no alle leggi anti-razzismo: in Europa tanti nazisti rossi]</ref>.
* Il [[2 giugno]] 2005 Castelli torna a porre il veto motivandolo stavolta per il «rinvio a giudizio di [[Oriana Fallaci]] per xenofobia» avvenuto una settimana prima, e perché «il Parlamento italiano intende riprendere in mano i reati d'opinione»<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/giugno/03/razzismo_stop_italiano_legato_caso_co_8_050603058.shtml Ue e razzismo, stop italiano legato al caso della Fallaci]</ref>. Come in effetti accadrà con la promulgazione della Legge 24 febbraio 2006, n. 85 che ha alleggerito notevolmente anche le pene contro l'odio razziale o etnico<ref>[http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/testi/02/02_cap07_sch10.htm Servizio studi Camera dei Deputati. Reati di opinione]</ref><ref name=autogenerato1>[http://www.camera.it/parlam/leggi/06085l.htm Legge 24 febbraio 2006, n. 85]</ref>. L'UE arriverà a un accordo su razzismo e xenofobia solo nel novembre 2008<ref>[http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/ue-razzismo/ue-razzismo/ue-razzismo.html?ref=search Ue, accordo contro il razzismo previsto il carcere da 1 a 3 anni]</ref>.
*{{NDR|A proposito degli [[w:Attentati_del_7_luglio_2005_a_Londra|Attentati del 7 luglio 2005 a Londra]]}} Dobbiamo avere il [[coraggio]] di chiamare quello che molti definiscono terrorismo internazionale con il suo nome, cioè islamico. [...] Il terrorismo internazionale non esiste, esiste un terrorismo nazionale ed uno islamico. (citato in ''[http://www.repubblica.it/2005/g/dirette/sezioni/esteri/metrolon/metrolon/index.html Londra, attacco alla City Decine di morti e feriti]'', ''la Repubblica'', 7 luglio 2005)
*Nel '93 una [[donna]] si è avventata su di me, mi ha strappato la camicia ma io, che ero più forte, sono riuscito ad allontanarla. (da ''Porta a Porta'', 5 dicembre 2005; citato in Dino Martirano, ''[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/12_Dicembre/06/martirano.shtml «Una donna tentò di violentarmi»]'', ''Corriere della sera'', 6 dicembre 2005)