Barbie: differenze tra le versioni

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Barbie, nota anche come Barbara Millicent Roberts, bambola prodotta dalla Mattel in commercio dal 1959.

File:Dior New Look.jpg
una Barbie

Citazioni su Barbie

  • Barbie è stata uno strumento per insegnare alle donne dalle spalle larghe, dalle gambe corte e dal corpo massiccio, alle donne reali di tutto il mondo, a disprezzare il loro corpo come noi disprezziamo il nostro, così da indurle a spendere quel denaro che potrebbe essere impiegato per acquistare libri o computer o biciclette in prodotti "di bellezza", fabbricati a basso costo e venduti in confezioni costose. Dopo l'implosione dell'Urss, i primi negozi occidentali che aprirono nelle vecchie città sovietiche furono i franchise di prodotti cosmetici, così che, prima di poter comprare un'arancia o una banana, una donna russa poteva acquistare un rossetto di marca. (Germaine Greer)
  • Cosa c'è che non va, in Barbie? Perché la maggior parte delle scrittrici, per esempio, esprime il proprio odio nei suoi confronti in poesie e racconti brevi? A turbare, non è tanto quella seduttività precoce quanto negata, il suo essere sexy come un'adulta e asessuata come un giocattolo: Barbie è un ibrido, nasce da un incrocio fra le bambole di carta con un guardaroba da ritagliare e un sex-toy. Esibisce due seni da capogiro, ma che servono solo per sostenere a dovere le scollature, perché sono finti, levigati, privi di capezzoli. Rappresenta la donna secondo un concetto maschile: priva di quelle parti "segrete e terribili" che tanto indignavano, secoli fa, pensatori e padri della Chiesa. Incarna la femminilità ideale, muta e sigillata. (Loredana Lipperini)
  • Il vuoto pneumatico continua a regnare supremo. Il mondo è infestato da gente che assomiglia a Barbie e Ken. Sono tanti, troppi. Sono una massa di gente indistinta. Senza personalità né dignità, plasmabili come pupazzetti di plastilina. Non sono persone ma servi del consumismo, figli del nostro tempo, sfornati a stock. Spero che un giorno si abbatta su di loro l'Angelo dell'Apocalisse e metta fine alle loro inutili esistenze. 'È giunta la vostra ora. Avete fatto tendenza, parlato di gossip, ammirato i Vip. E adesso la spada calerà su di voi. Anche questa volta avete i nomi in lista, ma non per entrare in un locale trendy'. Già lo vedo l'Angelo sorridere crudele e felice, mentre le Barbie e i Ken si accasciano sotto i suoi occhi. (Volfango De Biasi)
  • L'unica donna con cui avevo avuto un contatto fisico fino ad allora era la Barbie di mia sorella. Per questo ero convinto che le donne non avessero organi sessuali. (Caparezza)
  • Se Barbie è così popolare, perché gli amici bisogna comprarglieli? (battuta di Steven Wright ripresa da Daniele Luttazzi)
  • Uno spartiacque epocale nel processo di autoconsapevolezza delle bambine, ma che ne ha anticipato anche tutta la croce. Prima, nel gioco delle bambine, c'era solo il copione materno da interpretare. Da Barbie in poi si è svelato tutto il potenziale della seduzione, della donna protagonista col suo faccino e il suo culetto, ma anche con la sua intelligenza e il suo ruolo nella società: non più Barbie bagnina, ma Barbie ambasciatrice o Barbie presidente degli Stati Uniti, sempre più vicina alla donna contemporanea, costretta ad essere, faticosamente, da 10 e lode in tutto. (Lidia Ravera)

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