Hans Fallada: differenze tra le versioni

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* Di sfuggita pensa anche all'uomo dal viso di uccello al quale ha consegnato or ora la lettera della posta militare, e pensa alla vecchia ebrea Rosenthal, lassù al quarto piano; la Gestapo le ha portato via il marito due settimane or sono. Le fa pena, quella donna. I Rosenthal avevano prima un negozio di biancheria nella Prenzlauer Allee. Poi glielo hanno «arianizzato» e adesso hanno portato via il marito, che non deve essere lontano dai settanta. Non hanno certamente mai fatto male a nessuno, quei due vecchi, hanno sempre venduto a credito anche a Eva Kluge, quando non aveva denaro per la biancheria dei bambini, e da Rosenthal la merce non era peggiore o più cara che negli altri negozi. (p. 15)
* In realtà non era certo l'avarizia che impediva a Otto Quangel di iscriversi al partito. Certo, egli era molto preciso in fatto di denaro ed era capace di rimpiangere per una settimana un centesimo speso con leggerezza. Ma appunto perché era così preciso per sé, lo era che per gli altri e questo partito era tutt'altro che preciso nel tradurre in atto i propri principi. Il modo nel quale suo figlio era stato educato nella scuola e nelle organizzazioni giovanili del partito, ciò che aveva sentito da Anna e ciò che lui stesso avevo visto: tutti i posti ben pagati in fabbrica occupati da iscritti al partito ai quali i migliori, che non fossero iscritti, dovevano continuamente cedere il passo, tutto questo lo aveva confermato nella persuasione che il partito non era preciso, e cioè che non era giusto, e con una faccende del genere lui non voleva aver nulla a che fare. (p. 63)
* I pochi borghesi si perdevano completamente in quella ressa e riuscivano insignificanti e smorti in mezzo a tante uniformi; così come il popolo, fuori, per le strade e nelle fabbriche non aveva mai avuto significato per il partito. Il partito era tutto e il popolo nulla. (pp. 124-125)
* – Sei la migliore di noi tutti, – proruppe a un tratto. – Tu sei l'umanità, lui è soltanto il dogma. Devi continuare a vivere, non cedere! (p. 129)
 
==[[Incipit]] di ''E adesso, pover'uomo?''==