Chiara d'Assisi: differenze tra le versioni

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==[[Incipit]] de ''La visione dello specchio''==
Referiva anco epsa madonna Chiara, che una volta in visione li pareva che epsa portava ad sancto Francesco un vaso de acqua calda, con uno sciuccatoio da sciuccare le mane, et salliva per una scala alta, ma andava cusì legieramente, quasi come andasse per piana terra. Et essendo pervenuta ad Sancto Francesco, epso sancto trasse del suo seno una mammilla et disse ad essa vergine Chiara; "Viene, receve et sugge".
 
== Citazioni ==
*Io, Chiara, serva di Cristo, pianticella del nostro Santosanto Padrepadre Francesco [..."]. (citato in ''Vita di Chiara d'Assisi'', p. 129)
 
=== Testamento ===
 
*Nel nome del Signore. Così sia.
:*Nel nome del Signore. Così sia. <br /> Tra gli altri benefici che in dono dal nostro Padre di misericordia abbiamo ricevuto e ogni giorno riceviamo, per i quali dobbiamo rendere grazie di più alla sua gloria, vi è la nostra grande vocazione, per la quale tanto più gli dobbiamo gratitudine, quanto è più perfetta e più grande. (dal Testamento; citato in ''Vita di Chiara d'Assisi'', p. 123)
 
=== Lettere ad Agnese di Boemia ===
 
*Le volpi infatti hanno tane, ha detto, e gli uccelli del cielo nidi, ma il Figlio dell'uomo, cioè Cristo, non ha dove posare il capo, ma piegato il capo rese lo spirito. (dalle Lettere ad Agnese di Boemia)
 
==Citazioni su Chiara d'Assisi==
*Per questo Dio pietoso suscitò la vergine Chiara che veneriamo e in lei accese una lampada luminosissima per tutte le donne, che tu pure, Papa beatissimo {{NDR|Alessandro IV}}, hai annoverato fratra i santiSanti, per la potenza irresistibile dei segni miracolosi, ''ponendola sul candelabro perché faccia luce a tutti quanti sono nella casa''<ref>Mt 5, 15.</ref>. ([[Tommaso da Celano]] - Biografo)
*''Vergine bella, che dal Re del Cielo | Dell'alma i doni sì graditi avesti; | Che 'l gentil sangue, e i bei sembianti onesti | Sprezzasti, e ciò, ch'offende il caldo, e 'l gelo: | Tu con sì casto amor, sì vero zelo | Voto del nobil core a lui facesti; | Ch'ei sen fè puro tempio, onde prendesti | Le benedette bende, e 'l sacro velo''. ([[Torquato Tasso]])
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==
*''La visione dello specchio'', trascrizione del manoscritto Finaly-Landau 251 della Biblioteca Nazionale di Firenze, in "Chiara d'Assisi, Lettere da Agnese – La visione dello specchio", a cura di Giovanni Pozzi e Beatrice Rima, Adelphi, Milano, 1999.
*Tommaso da Celano, G. Casoli (curatore), ''[http://books.google.it/books?id=qVT9pVD3K4cC&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false ''Vita di Chiara d'Assisi. Testamento, lettere, benedizioni di santa Chiara]''] Tommaso da Celano, Città Nuova, Gennaio 1999, EAN 9788831114042. ISBN 88-311-1404-2
 
==Voci correlate==
*[[Assisi]]
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[[Categoria:Religiosi italiani|Chiara d'Assisi]]
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