Steve Martini: differenze tra le versioni

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*Vedo che l'unica copia del Codice Penale che Radovich porta con sé è superata di due anni. Senza dubbio il giudice opera nella convinzione che, come il vino buono, le nuove sentenze dell'assemblea legislativa debbano invecchiare un po' prima di poter essere gustate. (avvocato Paul Madriani; da ''Il giudice'')
 
==[[Incipit]] di ''Ilalcune giudice''opere==
===''Chiamata in giudizio''===
L'ufficio di Nick Rush è al settimo piano, il più basso fra quelli occupati dallo studio Rocker, Dusha e DeWine, meglio noto nell'ambiente legale come RDD. È il più grosso studio legale di San Diego, conta oltre trecento avvocati e sedi in quattro città.<br>
Nick vi lavora solo da due anni, ma ha già un ufficio d'angolo e due giovani associati alle sue dipendenze. Una sorta di ministudio dentro lo studio.
 
===''Doppio bersaglio''===
La nebbia che saliva dall'oceano cominciava già a invadere la strada mentre lui procedeva lentamente lungo la spiaggia a bordo della Chevrolet presa a noleggio. La casa spiccava come un gioiello, l'ultima villa prima della scalinata pubblica che portava giù alla spiaggia. Aveva i muri esterni rivestiti da pannelli color cioccolato, finiture bianche, un tetto rustico, a più spioventi, e un camino in pietra di fiume.
 
===''Il giudice''===
È come una rosa: lunga e slanciata, la carnagione scura e vellutata, occhi e denti sfolgoranti, e un temperamento a volte pungente.<br>
Lenore Goya e io siamo amici sin dai tempi del io breve incarico a termine come pubblico ministero straordinario nella contea di Davenport, tre anni fa. A parte un paio di brevi incontri in tribunale, non l'ho più vista dai giorni immediatamente successivi al funerale di Nikki. In parecchie occasioni ho pensato di chiamarla, ma ogni volta ho represso l'impulso. Non ci ho mai tenuto a fare la figura del vedovo in caccia, e così ho represso in silenzio tutti i miei desideri.
 
===''Influenza indebita''===
Una speciale lucidità di pensiero, una capacità di mettere pienamente a fuoco le idee, è concessa a chi scaccia ogni paura e timore, a chi guarda la morte diritto negli occhi, a chi lascia questo mondo dettando le proprie condizioni.<br>
Fu questa lucidità di pensiero a conferire a Nikki, in quegli ultimi giorni, una forza di volontà superiore alla mia; e io non seppi oppormi. Era sospesa sul precipizio della morte, e io mi ritrovai incapace di rifiutarle qualsiasi cosa. Le bastava chiedere, ed era come se avesse lanciato un indefinibile incantesimo. Riuscivo a dire soltanto di sì. Fluttuando in un etere di smisurato coraggio, in un mare di lenzuola e cuscini bianchi, negli ultimi giorni Nikki riuscì finalmente a esercitare la sua forma d'influenza indebita su di me.
 
===''L'avvocato''===
Sono in grado di risalire al momento esatto. Era una di quelle capricciose settimane d'agosto in cui il termometro si avvicina ai quaranta gradi per dieci giorni di fila. Persino il tasso d'umidità era alto, fatto insolito per Capital City. Il condizionatore d'aria della macchina mi aveva piantato in asso e, alle sei e un quarto del pomeriggio, il traffico sull'Interstate era fermo a causa di un veicolo ribaltato, un camion a rimorchio carico di pomodori diretto allo stabilimento della Campbell. Sarei arrivato in ritardo per prendere Sarah dalla baby-sitter.
 
===''L'imputato''===
La ragazza fissava le stelle nel cielo senza luna col capo appoggiato contro il cordolo ricurvo di cemento del bordo della vasca. I suoi occhi erano esotici ovali marroni, cui l'arco scolpito delle sopracciglia conferiva un che di misterioso. Erano sempre la prima cosa che la gente notava parlando con lei. Gli uomini parevano smarrirvisi.<br>
I capelli bagnati scendevano come una cascata di velluto liquido, che restava sospesa sull'acqua intorno alla pelle color bronzo delle spalle e del collo slanciato. Il corpo atletico agiva come una specie di calamita sugli uomini. Tutto in Kalista Jordan era perfettamente proporzionato... tranne, forse, l'ambizione.
 
===''La classifica''===
Avvicinò il visore notturno all'occhio destro e prese a esplorare l'oscurità, cercando un segno, una fluttuante traccia di calore lasciata da qualcuno nascosto tra le ombre sul ponte.<br>
Il vecchio apparecchio ad amplificazione di luce stellare era una reliquia degli anni '60. Avrebbe tanto voluto avere con sé il visore binoculare, ma doveva arrangiarsi con quello che c'era
 
===''Prova schiacciante''===
Da qualche parte dietro le quinte vengono accese le luci nella camera.<br>
Dreyers mi dà un colpetto di gomito. «Sembra la ''Sfida da 64.000 dollari''», mormora. Lo dice a me, ma lo sentono anche gli altri. Un breve intermezzo comico. Dalla pedana rialzata alle nostre spalle giungono risolini soffocati. Johnston e l'altra guardia non ridono.<br>
Dreyers sussurra ancora più sottovoce, questa volta soltanto a me: «Fra un po' sparano la domanda».<br>
Lo guardo.
 
===''Punto di fusione''===
<div align=right>''A ovest di capo Flattery<br>e dello stretto di Juan de Fuca''</div>
La ''Dancing Lady'' non era certo una bellezza. Ventun metri di lamiere d'acciaio saldato, con le fiancate striate di ruggine simile a sangue secco.<br>
La prua col suo castello rialzato fendeva le acque scure a ovest dell'isola di Vancouver alla velocità di sette nodi. L'imbarcazione risaliva le creste delle onde e si tuffava nei cavi susseguenti che si facevano sempre più profondi, cercando disperatamente di mantenere l'andatura in condizioni atmosferiche che stavano rapidamente diventando proibitive. Il normale equipaggio di cinque persone era ridotto a tre: il comandante Nordquist, suo figlio, e un altro marinaio che era come di famiglia e, visto che era come di famiglia, lavorava gratis.
 
==Bibliografia==
*Steve Martini, ''Chiamata in giudizio'', traduzione di Annamaria Raffo, TEA, 2006. ISBN 8850208103
*Steve Martini, ''Doppio bersaglio'', traduzione di Annamaria Raffo, TEA, 2008. ISBN 9788850216444
*Steve Martini, ''Il giudice'' (''The Judge'', 1996), traduzione di Anna Maria Raffo, TEA su licenza Longanesi, 1997. ISBN 887818585X
*Steve Martini, ''Influenza indebita'', traduzione di [[Vittorio Curtoni]], TEA, 1997. ISBN 8878181366
*Steve Martini, ''L'avvocato'', traduzione di Annamaria Raffo, TEA, 2002. ISBN 8850201206
*Steve Martini, ''L'imputato'', traduzione di Annamaria Raffo, TEA, 2003. ISBN 8850204868
*Steve Martini, ''La classifica'', traduzione di Annamaria Raffo, TEA, 2000. ISBN 8878186236
*Steve Martini, ''Prova schiacciante'', traduzione di Vittorio Curtoni, Tea, 2006. ISBN 8878199907
*Steve Martini, ''Punto di fusione'', traduzione di Annamaria Raffo e Carlo Centanaro, TEA, 2001. ISBN 8878189669
 
==Altri progetti==
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[[Categoria:Scrittori statunitensi|Martini, Steve]]