Umberto Galimberti: differenze tra le versioni

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*Si fa presto a dire "amore". Ma quel che c'è sotto a questa parola lo conosce solo il diavolo.
*Tra i seguaci entusiasti di Tissot {{NDR|N.d.r.: il medico svizzero [[w:it:Samuel-Auguste Tissot|Samuel Auguste Tissot]]}} incontriamo [[Jean-Jacques Rousseau|Rousseau]] e [[Kant]], per i quali chi si [[masturbazione|masturba]] non è dissimile dal "[[suicidio|suicida]]" che distrugge con una gesto la vita che il masturbatore sacrifica nel tempo. (p. 48)
*E così il [[Illuminismo|secolo dei Lumi]], che per Kant segna "l'emancipazione dell'umanità da uno stato di minorità", di fronte alla masturbazione si rivela molto più arretrato, ossessivo e persecutorio di quanto non siano stati i secoli pre3cedentiprecedenti, regolati dalla religione che forse, più della [[ragione]], ha dimestichezza con la carne e con le sofferenze della sua solitudine. (p. 50)
{{NDR|Umberto Galimberti, ''Le cose dell'amore'', Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano, 2005}}