Labirinto: differenze tra le versioni

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*Ciò che è fuori di te è una proiezione di ciò che è dentro di te, e ciò che è dentro di te è una proiezione del mondo esterno. Perciò spesso, quando ti addentri nel labirinto che sta fuori di te, finisci col penetrare anche nel tuo labirinto interiore. ([[Haruki Murakami]])
*''In ogni labirinto | un'uscita sola c'è | ma ora, ancora e come sempre | nessuno sa dov'è | Hei, tu dimmi se | un modo c'è | per ritornare io e te | oppure se | è meglio che | lasciamo perdere.'' ([[Nek]])
*Il labirinto... è uno dei temi più costanti dell'arte rupestre europea dal Mediterraneo sino al Mare del Nord ... Fece la sua prima apparizione in Europa nel II millennio a.C. e di lì sembra essersi sparso a est attraverso il Caucaso e l'India... Lo si trova nelle figure funerarie dei popoli pre-indogermanici. (P. Santarcangeli, ''Il libro dei labirinti'', p. 147; citato in [[Alain Daniélou]], ''Śiva e Dioniso'', Ubaldini Editore, 1980).
*L'essere che Pasifae, la figlia del dio Sole, aveva partorito dopo che, rinchiusa per suo desiderio in una finta vacca, era stata montata da un bianco toro consacrato a Poseidone, si trovò, dopo lunghi anni d'un sonno confuso, durante i quali era cresciuto in una stalla fra le vacche, trascinato laddentro dai servi di Minosse, che avevano formato lunghe catene per non perdersi sul pavimento del labirinto che era stato costruito da Dedalo per proteggere gli uomini da quell'essere [...]. ([[Friedrich Dürrenmatt]])
*Non sono né vivo né sano, né morto né malato; allora soltanto comincerò a vivere e a star bene, quando troverò l'uscita di questo labirinto. A tal fine tutto son rivolto, a questo solo mi adopro. ([[Francesco Petrarca]])