Amarcord: differenze tra le versioni

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|sceneggiatore=[[Federico Fellini]], [[Tonino Guerra]]
|attori=
*[[PupellaBruno MaggioZanin]]: Miranda BiondiTitta
*[[Pupella Maggio]]: Miranda, la madre di Titta
*[[Armando Brancia]]: Aurelio, Biondiil padre di Titta
*[[Magali Noël]]: Gradisca
*[[Giuseppe Ianigro]]: Il nonno di Titta
*[[Ciccio Ingrassia]]: Teo
*[[Nando Orfei]]: PataccaIl Pataca, lo zio di Titta
*[[Ciccio Ingrassia]]: Teo, lo zio matto
*[[Luigi Rossi]]: l'avvocato
*[[Stefano Proietti]]: Oliva, il fratello di Titta
*[[Bruno Zanin]]: Titta Biondi
*[[GianfilippoCarla CarcanoMora]]: DonGina, Baravellila cameriera
*[[JosianeMagali TanzilliNoël]]: VolpinaLa Gradisca
*[[Luigi Rossi (attore)|Luigi Rossi]]: lL'avvocato
*[[Maria Antonietta Beluzzi]]: laLa tabaccaia
*[[Lino Patruno]]: Bobo
*[[Aristide Caporale]]: Giudizio
*[[Donatella Gambini]]: Aldina Cordini
*[[Gianfranco Marrocco]]: Il ragazzo Conte Portavo
*[[Ferdinando De Felice]]: Cicco
*[[Bruno Scagnetti]]: Ovo
*[[Alvaro Vitali]]: Naso
*[[Francesco Vona]]: Candela
*[[Bruno ZaninLenzi]]: Titta BiondiGigliozzi
*[[Gianfilippo Carcano]]: Don Balosa
*[[OresteFrancesco LionelloMaselli]]: FighettaBongioanni, il professore di grecoscienze
*[[Dina Adorni]]: Signorina De Leonardis, la professoressa di matematica
*[[Armando Villella]]: Fighetta, il professore di greco
*[[Fides Stagni]]: La professoressa di belle arti
*[[Francesco Magno]]: Il preside Zeus
*[[Gennaro Ombra]]: Biscein
*[[Josiane Tanzilli]]: La Volpina
*[[Domenico Pertica]]: Il cieco di Cantarel
*[[Antonino Faà di Bruno (attore)|Antonino Faà di Bruno]]: Il Conte di Lovignano
*[[Carmela Eusepi]]: La figlia del Conte di Lovignano
*[[Lino Patruno]]: Bobo
*[[Fausto Signoretti]]: Il vetturino Madonna
*[[Goffredo Pistoni]]: Colonia
*[[Marcello Di Falco]]: Il Principe
*[[Francesco Di Giacomo]]: Uomo della sicurezza (scena dell'albergo)
*[[Barbara Herrera]]: (Piccola parte)
|doppiatoriitaliani=
*[[Piero Tiberi]]: Titta Biondi
*[[Ave Ninchi]]: PupellaMiranda MaggioBiondi
*[[Corrado Gaipa]]: ArmandoAurelio BranciaBiondi
*[[Adriana Asti]]: MagaliLa NoelGradisca
*[[Paolo Carlini]]: ilIl patacaPataca
*[[FaustoEnzo TommeiRobutti]]: ilTeo, nonnolo zio matto
*[[SolvejgFausto D'AssuntaTommei]]: laIl tabaccaianonno
*[[Solvejg D'Assunta]]: La tabaccaia
*[[Oreste Lionello]]: Fighetta il professore di greco
|note=
*'''Musiche''': [[Nino Rota]]
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*Ci son rimasto come un patacca; mi volevo buttar giù dal molo... ('''Titta''')
 
*E bà de mi bà diceva così: Per campè sèn bsegna pisé spes com'i chen. Per campar sano bisogna pisciar spesso come il cano. ('''ilIl nonno''')
 
*Voglio una doooooonnnaaaaaaaaaaa...doooooonnaaaaaa!!! ('''Teo''')
 
*Guarda quante ce ne sono, oh. Milioni di milioni di milioni di stelle. Ostia ragazzi, io mi domando come cavolo fa a reggersi tutta sta baracca. Perché per noi, così per dire, in fondo è abbastanza facile, devo fare un palazzo: tot mattoni, tot quintali di calce, ma lassù, viva la Madonna, dove le metto le fondamenta, eh? Non son mica coriandoli. ('''Aurelio''')
 
*Ma dov'è che sono? Mi sembra di non stare in nessun posto. Mo se la morte è così... non è mica un bel lavoro. Sparito tutto: la gente, gli alberi, gli uccellini per aria, il vino. Tè cul! ('''ilIl nonno disperso nella nebbia''')
 
==Dialoghi==
*'''Don Balosa''': Commetti atti impuri? Ti tocchi? Lo sai che San Luigi piange quando ti tocchi? <br/>'''Titta''': {{NDR|pensando}} Ma perché, tu non ti tocchi? Ma come si fa a non toccarsi quando vedi la tabaccaia con totta quella roba lì davanti, o la professoressa di matematica, che sembra un leone? Come si fa a non toccarsi quando ti guarda in quel modo? E allora come faccio a dirgli di quando la Volpina mi ha chiesto di gonfiargli la bicicletta? {{NDR|Titta rivede mentalmente l'incontro con la Volpina, la bella ninfomane; Titta ricorda il bacio passionale e decisamente inaspettato tra lui e la ragazza. Si rivolge poi, un po' confuso, al prete}} Io non sapevo che si davano i baci così. Lei lo sapeva? Con tutta la lingua che gira... <br\>'''Don Balosa''': {{NDR|imbarazzato}} Sono io che faccio le domande!
 
*'''Aurelio''': È bello, eh, l'uovo, Teo? Anch'io sono così, ogni volta che vedo un uovo resterei lì a guardarlo per delle ore. Io mi domando delle volte come fa la natura a tirar fuori delle cose così perfette.<br\>'''Miranda''': Caro, ma la natura l'ha fatta Iddio, mica un ignorantone come te.<br\>'''Aurelio''': Ma va' a fare le pugnette te, va'. ('''Aurelio e Miranda''')
 
==Citazioni su ''Amarcord''==