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*Se l'io è detestabile, amare il prossimo come se stessi diventa un'atroce ironia. ([[Paul Valery]])
*Se l'[[uomo]] potesse amare il suo prossimo come fa con i [[Cane|cani]], il [[mondo]] sarebbe un [[paradiso]]. ([[J. P. Donleavy]])
* È facile vedere, alla spalle di quella bambina, catene di generazioni negate a qualunque conforto, a qualunque misericordia. — Il contadino non è [[prossimo]] — ho spesso sentito dire da qualche benpensante in [[Calabria]]. Non fa parte, cioè il contadino, di quel prossimo che bisognerebbe amare come noi stessi, secondo il precetto [[Vangelo|evangelico]]. Per lui anche il rintocco funebre è sprecato, giacché il terrazzano è nessuno, ''nuddhu''. ([[Leonida Rèpaci]])
 
==Voci correlate==