Educare alla vita buona del Vangelo: differenze tra le versioni
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'''''Educare alla vita buona del Vangelo''''', orientamenti pastorali dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020.
*Nel corso dei secoli Dio ha educato il suo popolo, trasformando
*Chi educa è sollecito verso una persona concreta, se ne fa carico con amore e premura costante, perché sboccino, nella libertà, tutte le sue potenzialità.
*Educare comporta la preoccupazione che siano formate in ciascuno
*
*Siamo nel mondo con la consapevolezza di essere portatori di una visione della persona che, esaltandone la verità, la bontà e la bellezza, è davvero alternativa al sentire comune.
*Il mito
*La cultura globale, mentre sembra annullare le distanze finisce con il polarizzare le differenze, producendo nuove solitudini e nuove forme di esclusione sociale.
*Il dialogo richiede invece una significativa presenza reciproca e la disponibilità di tempo.
*Non raramente, si arriva a ridurre
*Il modello della spontaneità porta ad assolutizzare emozioni e pulsioni: tutto ciò che
*La fede, infatti, è radice di pienezza umana, amica della libertà,
==Bibliografia==
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