Ernesto Cardenal: differenze tra le versioni

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==''Canto all'amore''==
===[[Incipit]]===
Tutte le cose si amano. Tutta la [[natura]] è protesa verso un ''tu''. Tutti gli esseri viventi sono in comunione. Gli uni con gli altri. Il fenomeno del mimetismo affratella tutte le piante, gli animali e le cose: ci sono insetti che imitano i fiori e fiori che imitano gli insetti, animali che imitano l'acqua o le rocce o la sabbia del deserto o la neve o i boschi o gli altri animali. E tutti gli esseri vivi si amano o si mangiano gli uni con gli altri e tutti sono uniti gli uni agli altri in questo vasto processo della nascita. Nella [[natura]] tutto è mutamento, trasformazione, e [[cambiamento]] di alcune cose in altre, e tutto è abbraccio, carezza e bacio.
===Citazioni===
*Le cose sono in relazione l'una con l'altra e alcune sono comprese in altre e queste ancora in altre, in modo che tutto l'[[universo]] è una sola, vasta cosa. (p. 22)
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*La [[natura]] è come un'ombra di [[Dio]], un riflesso della sua bellezza e uno splendore. (p. 28)
*[[Ignazio di Loyola|Sant'Ignazio]] si commoveva fino alle lacrime per le strade di [[Roma]] tutte le volte che vedeva tre cose: tre colombe, tre uomini, tre stelle in cielo, tre bambine che giocavano, perché gli ricordava questo mistero d'amore della Trinità. (p. 64)
*L'[[Ateismo|ateo]] che nega l'[[Problema dell'esistenza di Dio|esistenza di Dio]], in parte, afferma anche una verità di Dio; la non esistenza di Dio, nel senso in cui le altre cose esistono; e quello che i teologi chiamano la «trascendenza» di Dio.
*[[Dionigi l'Areopagita|Dionisio l'Areopagita]], il [[Meister Eckhart|Maestro Eckart]] e [[Enrico Suso|Suso]] e altri mistici chiamano [[Dio]] il nulla, il grande nulla. Perché Dio non è nessuna cosa, così come sono tutte le cose, ma è nulla paragonato alle cose. È un ''non essere''. (p. 66)
*Ogni [[uomo]] possiede una camera interna. Nell'intimo di ciascun essere umano c'è un talamo nunziale, e solo lo sposo ha l'accesso. (p. 74)