Orgoglio e pregiudizio (film 2005): differenze tra le versioni

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*'''Mrs Bennet''': Che luogo bello e imponente, vero ragazze? Non vi sono case che la eguaglino in tutta la contea. '''Mr Darcy''': Signorina Bennet. <br /> '''Jane''': Signor Darcy. <br /> '''Mrs Bennet''': Eccola qui! <br /> '''Jane''': Non so come ringraziarvi, signor Bingley. <br /> '''Mr Bingley''': Sarete la benvenuta ogni qualvolta vi sentirete indisposta. <br /> '''Lizzie''': Grazie per l'interessante compagnia, è stata altamente istruttiva. <br /> '''Miss Bingley''': Grazie a voi, il piacere è stato mio. <br /> '''Lizzie''': Signor Darcy. <br /> '''Mr Darcy''': Signorina Elisabeth.
 
 
*'''Mr. Collins''': Signor Collins, al vostro servizio. <br /> '''Mr. Collins''': Che mobili splendidi in questa sala e che gustose patate bollite. Erano diversi anni che non mangiavo un simile esemplare di ortaggio. Con quale delle mie cugine devo complimentarmi per la cucina eccellente? <br /> '''Mrs. Bennet''': Signor Collis, siamo perfettamente in grado di mantenere un cuoco. <br /> '''Mr. Collins''': Ottimo, mi fa piacere che la tenuta possa permettersi questo tenore di vita. Ho l'onore di avere come patronessa Lady Catherine De Bourgh. Avrete sentito parlare di lei. Una mia piccola canonica confina con la sua tenuta, Rosings Park, ed ella sovente ha la compiacenza di passare vicino la mia umile dimora con il suo calesse e i suoi pony. <br /> '''Mrs. Bennet''': E ha figli? <br /> '''Mr. Collins''': Sì, una: l'erede di Rosings e di vastissimi possedimenti. Ho spesso fatto presente a Lady Catherine che sua figlia è nata per essere duchessa poiché ha tutta la grazia superiore che distingue l'alto lignaggio. Questo è un genere di piccoli e delicati complementi sempre tanto apprezzati dalle signore che io mi considero particolarmente propenso a prodigare. <br /> '''Mr. Bennet''': Siete fortunato signor Collins ad avere la capacità di adulare con tale delicatezza. <br /> '''Lizzie''': Queste piacevoli attenzioni nascono da un impulso momentaneo o sono frutto di una preparazione? <br /> '''Mr. Collins''': Nascono principalmente dalle circostanze e, ancorché talvolta mi diverta ad ideare tali piccoli eleganti complimenti, è sempre mio intento farli apparire spontanei. <br /> '''Lizzie''': Oh, credetemi. Nessuno potrebbe sospettare che i vostri modi siano studiati! <br /> '''Mr. Collins''': Dopo questo desinare, gradirei leggervi qualcosa per un'ora o due. Ho con me i sermoni di Fordais che parlano in modo chiaro di tutte le questioni morali. Conoscete i sermoni di Fordais, signorina Bennet?
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:'''Lizzie''': Mi piace questa danza. <br /> '''Mr. Darcy''': Infatti, è di gran sollievo. <br /> '''Lizzie''': Sta a voi dire qualcosa signor Darcy. Io ho parlato della danza, ora voi potreste commentare le dimensioni della sala o il numero di coppie. <br /> '''Mr. Darcy''': Farvi cosa grata è un onore per me, vi prego consigliatemi ciò che vi farebbe piacere udire. <br /> '''Lizzie''': La risposta va bene per adesso. Forse potrei osservare incidentalmente che i balli privati sono più divertenti di quelli pubblici. E ora possiamo anche rimanere in silenzio. <br /> '''Mr. Darcy''': È vostra regola parlare danzando? <br /> '''Lizzie''': No. No, preferisco essere poco socievole e taciturna. Rende tutto molto più godibile, non credete? <br /> '''Mr. Darcy''': Ditemi, voi e le vostre sorelle passeggiate spesso fino a Meriton? <br /> '''Lizzie''': Sì, spesso camminiamo fino a Meriton. È una grande occasione per incontrare persone nuove. E quando ci siamo visti avevamo appunto avuto il piacere di fare una nuova conoscenza. <br /> '''Mr. Darcy''': Il signor Wickham ha la fortuna di possedere un tratto così felice che gli vale a farsi delle amicizie. Se sia capace di mantenerle è meno certo. <br /> '''Lizzie''': Ha avuto la sventura di perdere la vostra. E si può dire che sia un evento irreversibile? <br /> '''Mr. Darcy''': Senza dubbio! Perché me lo domandate? <br /> '''Lizzie''': Per decifrare il vostro carattere, signor Darcy. <br /> '''Mr. Darcy''': E che avete scoperto fino ad ora? <br /> '''Lizzie''': Molto poco. Sento cose troppo diverse su di voi, sono oltremodo confusa. <br /> '''Mr. Darcy''': Mi auguro di offrirvi più chiarezza in futuro.
 
*'''Mrs. Bennet''': Mary ti prego. <br /> '''Mr. Bennet''': Vi ringrazio, signor Hill. <br /> '''Mr. Collins''': Signora Bennet, se non vi dispiace speravo di poter sollecitare un colloquio privato con la signorina Elisabeth nel corso della mattinata. <br /> '''Mrs. Bennet''': Oh si certo, Lizzie ne sarà felice di sicuro. Andiamo! Fuori! Il signor Collins gradirebbe avere un colloquio privato con… <br /> '''Lizzie''': No no aspettate, ve ne prego, il signor Collins non può avere nulla da dirmi che non possano sentire tutti. <br /> '''Mrs. Bennet''': Niente sciocchezze, Lizzie. Desidero che tu rimanga dove sei. Tutti gli altri in salotto, andiamo! Signor Bennet? <br /> '''Mr. Bennet''': Ma, eh… <br /> '''Mrs. Bennet''': Coraggio! <br /> '''Lizzie''': Ti prego, Jane! <br /> '''Jane''': Mi dispiace. <br /> '''Mrs. Bennet''': Jane! <br /> {{NDR|Papà, resta}} <br /> '''Mr. Collins''': Cara signorina Elisabeth, le mie attenzioni sono state troppo marcate per essere fraintese. Non appena sono entrato in questa casa, ho scelto voi come futura compagna della mia vita. Ma prima che mi faccia rapire dai sentimenti, sarà meglio dichiararvi le ragioni che mi spingono al matrimonio: prima di tutto è dovere di un pastore di anime dare il buon esempio di matrimonio alla sua parrocchia; secondo, sono convinto che questo aumenterà di gran lunga la mia felicità e terzo, è desiderio della mia stimata patronessa Lady Catherine De Bourgh che io prenda moglie. Il mio obiettivo nel venire a Longbourn era di sceglierne una tra le figlie del signor Bennet, giacché sarò proprio io l'erede di questa tenuta e una simile unione di sicuro accontenterà tutti. E ora, altro non mi rimane che assicurarvi con i miei più animati accenti la veemenza del mio affetto. <br /> '''Lizzie''': Signor Collins! <br /> '''Mr. Collins''': E nessun rimprovero sulla vostra dote sfiorerà le mie labbra dopo il matrimonio. <br /> '''Lizzie''': Siete affrettato signore, dimenticate che non vi ho risposto. <br /> '''Mr. Collins''': Devo aggiungere che Lady Catherine approverà interamente quando le parlerò della vostra modestia, parsimonia e delle altre vostre amabili virtù. <br /> '''Lizzie''': Signore, mi commuove la vostra prosposta, ma con rammarico devo declinarla. <br /> '''Mr. Collins''': So che le signorine non lasciano trapelare gli impeti. <br /> '''Lizzie''': Signor Collins non sono mai stata più seria! Voi non potreste mai rendermi felice come io non potrei mai rendere felice voi. <br /> '''Mr. Collins''': Mi lusinga cugina che il vostro rifiuto sia una mera delicatezza naturale. Dovreste tenere conto che a dispetto delle seduzioni, è oltremodo certo che non vi verrà mai fatta un'altra proposta di matrimonio. <br /> '''Lizzie''': Signor Collins! <br /> '''Mr. Collins''': Così devo concludere che voi cerchiate di accrescere con l'attesa il mio amore... <br /> '''Lizzie''': Signore! <br /> '''Mr. Collins''': …secondo i consueti costumi delle signorine eleganti. <br /> '''Lizzie''': Signore! Non sono il tipo di donna che tormenta un uomo rispettabile. Vi prego di comprendermi, non posso accettare! <br /> '''Mrs. Bennet''': Cocciuta folle ragazzina! Non vi preoccupate signor Collins, porremo rimedio a questo piccolo inconveniente subito! Lizzie! Lizzie!
 
*'''Mrs. Bennet''': Mary ti prego. <br />
:'''Mr. Bennet''': Vi ringrazio, signor Hill. <br />
:'''Mr. Collins''': Signora Bennet, se non vi dispiace speravo di poter sollecitare un colloquio privato con la signorina Elisabeth nel corso della mattinata. <br />
:'''Mrs. Bennet''': Oh si certo, Lizzie ne sarà felice di sicuro. Andiamo! Fuori! Il signor Collins gradirebbe avere un colloquio privato con… <br />
:'''Lizzie''': No no aspettate, ve ne prego, il signor Collins non può avere nulla da dirmi che non possano sentire tutti. <br />
:'''Mrs. Bennet''': Niente sciocchezze, Lizzie. Desidero che tu rimanga dove sei. Tutti gli altri in salotto, andiamo! Signor Bennet? <br />
:'''Mr. Bennet''': Ma, eh… <br />
:'''Mrs. Bennet''': Coraggio! <br />
:'''Lizzie''': Ti prego, Jane! <br />
:'''Jane''': Mi dispiace. <br />
:'''Mrs. Bennet''': Jane! <br />
{{NDR|Papà, resta}} <br />
:'''Mr. Collins''': Cara signorina Elisabeth, le mie attenzioni sono state troppo marcate per essere fraintese. Non appena sono entrato in questa casa, ho scelto voi come futura compagna della mia vita. Ma prima che mi faccia rapire dai sentimenti, sarà meglio dichiararvi le ragioni che mi spingono al matrimonio: prima di tutto è dovere di un pastore di anime dare il buon esempio di matrimonio alla sua parrocchia; secondo, sono convinto che questo aumenterà di gran lunga la mia felicità e terzo, è desiderio della mia stimata patronessa Lady Catherine De Bourgh che io prenda moglie. Il mio obiettivo nel venire a Longbourn era di sceglierne una tra le figlie del signor Bennet, giacché sarò proprio io l'erede di questa tenuta e una simile unione di sicuro accontenterà tutti. E ora, altro non mi rimane che assicurarvi con i miei più animati accenti la veemenza del mio affetto. <br />
:'''Lizzie''': Signor Collins! <br />
:'''Mr. Collins''': E nessun rimprovero sulla vostra dote sfiorerà le mie labbra dopo il matrimonio. <br />
:'''Lizzie''': Siete affrettato signore, dimenticate che non vi ho risposto. <br />
:'''Mr. Collins''': Devo aggiungere che Lady Catherine approverà interamente quando le parlerò della vostra modestia, parsimonia e delle altre vostre amabili virtù. <br />
:'''Lizzie''': Signore, mi commuove la vostra prosposta, ma con rammarico devo declinarla. <br />
:'''Mr. Collins''': So che le signorine non lasciano trapelare gli impeti. <br />
:'''Lizzie''': Signor Collins non sono mai stata più seria! Voi non potreste mai rendermi felice come io non potrei mai rendere felice voi. <br />
:'''Mr. Collins''': Mi lusinga cugina che il vostro rifiuto sia una mera delicatezza naturale. Dovreste tenere conto che a dispetto delle seduzioni, è oltremodo certo che non vi verrà mai fatta un'altra proposta di matrimonio. <br />
:'''Lizzie''': Signor Collins! <br />
:'''Mr. Collins''': Così devo concludere che voi cerchiate di accrescere con l'attesa il mio amore... <br />
:'''Lizzie''': Signore! <br />
:'''Mr. Collins''': …secondo i consueti costumi delle signorine eleganti. <br />
:'''Lizzie''': Signore! Non sono il tipo di donna che tormenta un uomo rispettabile. Vi prego di comprendermi, non posso accettare! <br />
:'''Mrs. Bennet''': Cocciuta folle ragazzina! Non vi preoccupate signor Collins, porremo rimedio a questo piccolo inconveniente subito! Lizzie! Lizzie!
 
*'''Mrs. Bennet''': Ah signor Bennet! Ah signor Bennet! Siamo nello scompiglio. Dovete convincere Lizzie a sposare il signor Collins. <br /> '''Mr. Bennet''': Mm? <br /> '''Mrs. Bennet''': Il signor Collins ha fatto la proposta di matrimonio a Lizzie, e lei dichiara di non volerlo. E il pericolo ora è che sia il signor Collins a non volere più Lizzie! <br /> '''Mr. Bennet''': E io cosa dovrei fare? <br /> '''Mrs. Bennet''': Venite a parlarle! Subito!