Niccolò Machiavelli: differenze tra le versioni

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Ripetizione di "una" nella citazione su Machiavelli di Aldo Busi.
tolgo doppione parafrasato + link
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*La [[guerra]] non si lieva, ma si differisce a vantaggio d'altri. (cap. III)
*E sanza quella occasione, la virtù dell'animo loro si sarebbe spenta, e sanza quella virtù la occasione sarebbe venuta invano. (cap VI)
*Giudico potere esser vero che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ancora ella ne lasci governare l'altra metà, o poco meno, a noi.
*Gli uomini dimenticano piuttosto la [[morte]] del padre, che la perdita del patrimonio.
*Gli uomini in universale giudicano più agli occhi che alle mani, perché tocca a vedere a ciascuno, a sentire a pochi. Ognun vede quel che tu pari, pochi sentono quel che tu sei.
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*Né può essere, dove è grande disposizione, grande difficultà.
*Nelle azioni di tutti li uomini, e massime de' principi, dove non è iudizio da reclamare, si guarda al fine. (cap. XVIII)
*Nondimanco, perché il nostro [[libero arbitrio]] non sia spento, iudico poter essere vero che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che etiam ne lasci governare l'altra metà, o presso, a noi. Et assomiglio quella a uno di questi fiumi rovinosi, che, quando s'adirano, allagano e' piani, ruinanogli alberi e gli edifizii, bevono da questa parte terreno, pongono da quell'altra; ciascuno fugge loro dinanzi, ognuno cede allo impeto loro, sanza potervi in alcuna parte obstare. E benché sieno così fatti, non resta però che gli uomini, quando sono tempi quieti, non vi potessimo fare provvedimenti, e con ripari e argini, in modo che, crescendo poi, o egli andrebbono per uno canale, o l'impeto loro non sarebbe né sì licenzioso né sì dannoso. <br>Similmente interviene della fortuna; la quale dimostra la sua potenzia dove non è ordinata virtù a resisterle; e quivi volta li sua impeti dove la sa che non sono fatti gli argini e li ripari a tenerla. (cap. XXV)
*Ognuno vede quello che tu pari, pochi sentono quello che tu se'. (cap. XVIII)
*Quanto sia laudabile in uno [[principe]] mantenere la [[fedeltà|fede]] e vivere con integrità e non astuzia, ciascuno lo intende: nondimanco si vede per esperienza ne' nostri tempi quelli prìncipi avere fatto gran cose che della [[fede]] hanno tenuto poco conto, e che hanno con l'astuzia saputo aggirare e cervelli delli uomini; e alla fine hanno superato quelli che si sono fondati sulla lealtà (cap. XVIII)