Mario Luzi: differenze tra le versioni

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'''Mario Luzi''' (1914 – 2005), poeta italiano.
 
==Citazioni di Mario Luzi==
*''Ai [[Vecchiaia|vecchi]] tutto è troppo''. (''Senior'', da ''Dal fondo delle campagne'')
*''Questa felicità, questa felicità, questa felicità promessa o data n'è dolore, dolore senza causa o la causa se esiste è questo brivido che sommuove il molteplice nell'unico come il liquido scosso nella sfera''. (''Questa felicità'')
*Bisogna fargliela conoscere, proporgliela, fargliela leggere, ai giovani, la [[poesia]]. Bisogna creare occasioni di scoperta e di novità. Non si può dire che, soprattutto in questi ultimi anni, non lo si faccia. Ma l'esito è comunque incerto. (da ''Offrire versi con simpatia'')
*''Che mi riserva rivederti, amore, | quale viaggio t'hanno dato i venti?'' (da ''Amanti'', in ''Onore del vero'', Neri Pozza)
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*''L'[[amore]] aiuta a vivere, a durare, | l'amore annulla e dà principio. E quando | chi soffre o langue spera, se anche spera, | che un soccorso s'annunci da lontano, | è in lui, un soffio basta a suscitarlo''. (''Aprile-amore'', da ''Primizie del deserto'')
*Non è vero che tutti coloro che obbediscono a un solenne richiamo del loro nume – qualunque sia – presumano di essere degni e di trovarsi tra gli eletti. (citato in ''Poesia'', anno XIV, maggio 2001, n. 150, Crocetti Editore)
*''Questa felicità, questa felicità, questa felicità promessa o data n'è dolore, dolore senza causa o la causa se esiste è questo brivido che sommuove il molteplice nell'unico come il liquido scosso nella sfera''. (''Questa felicità'')
*Si ripensa all'adolescenza, quando si avevano grandi velleità e si pensava che il mondo era nostro: ma potevamo acciuffare poco, perché troppo giovani. (dall'intervista di Sebastiano Grasso, ''Mario Luzi. I versi, la pittura, gli amori. E quel duello mancato'', ''Corriere della sera'', 10 ottobre 2004, p. 29)