Mordecai Richler: differenze tra le versioni
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'''Mordecai Richler''' (1931 – 2001), scrittore e giornalista canadese.
==Citazioni di Mordecai Richler==
*Un [[ragazzo]] può essere due, tre, quattro persone potenziali, ma un [[uomo]] una sola: quella che ha [[uccidere|ucciso]] le altre. (da ''L'apprendistato di Duddy Kravitz'', Adelphi, Milano 2006)▼
*Per tornare ai nostri giorni in terra straniera, noi provinciali d'assalto, pazzi di felicità per il solo fatto di essere a Parigi, storditi da tutta la bellezza intorno a noi, avevamo quasi paura di rientrare nelle nostre stanze ammobiliate sulla Rive Gauche. Già, perché nulla ci assicurava che non ci saremmo risvegliati a casa, con papà e mamma che ci rinfacciavano le ingenti somme dilapidate nella nostra istruzione e dichiaravano giunto anche per noi il momento di tirare la carretta. Nel mio caso, non c'era la lettera di papà che non si chiudesse con una frecciata delle sue: "Te lo ricordi Yankel Schneider, quello che balbettava? Ma tu pensa, adesso fa l'avvocato, e si è comprato una Buick". (da ''La versione di Barney'')▼
*Mentre Tiziano mischiava rosa e celestino <br> la modella se ne stava appollaiata su un gradino. <br> La vostra, disse Tiziano, più che una posizione <br> è un chiaro invito alla fornicazione. <br> E così si arrampicò fino in cima <br> per darle una bella lezioncina. <br> (da ''La versione di Barney'')▼
*[...] rimasi con lui finché non smise di tremare, scivolando in un sonno profondo. Ma lo avevo visto andare in pezzi davanti ai miei occhi, e questo, caro lettore, è un modo sicuro per farsi un nemico. (da ''La versione di Barney'')▼
*...ci vogliono settantadue muscoli per fare il broncio ma solo dodici per [[sorriso|sorridere]]. Provaci per una volta. (da ''Solomon Gursky è stato qui'', Adelphi)
▲*Un [[ragazzo]] può essere due, tre, quattro persone potenziali, ma un [[uomo]] una sola: quella che ha [[uccidere|ucciso]] le altre. (da ''L'apprendistato di Duddy Kravitz'', Adelphi, Milano 2006)
==''La versione di Barney''==
▲*Mentre Tiziano mischiava rosa e celestino <br> la modella se ne stava appollaiata su un gradino. <br> La vostra, disse Tiziano, più che una posizione <br> è un chiaro invito alla fornicazione. <br> E così si arrampicò fino in cima <br> per darle una bella lezioncina. <br>
▲*Per tornare ai nostri giorni in terra straniera, noi provinciali d'assalto, pazzi di felicità per il solo fatto di essere a Parigi, storditi da tutta la bellezza intorno a noi, avevamo quasi paura di rientrare nelle nostre stanze ammobiliate sulla Rive Gauche. Già, perché nulla ci assicurava che non ci saremmo risvegliati a casa, con papà e mamma che ci rinfacciavano le ingenti somme dilapidate nella nostra istruzione e dichiaravano giunto anche per noi il momento di tirare la carretta. Nel mio caso, non c'era la lettera di papà che non si chiudesse con una frecciata delle sue: "Te lo ricordi Yankel Schneider, quello che balbettava? Ma tu pensa, adesso fa l'avvocato, e si è comprato una Buick".
▲*[...] rimasi con lui finché non smise di tremare, scivolando in un sonno profondo. Ma lo avevo visto andare in pezzi davanti ai miei occhi, e questo, caro lettore, è un modo sicuro per farsi un nemico.
==Bibliografia==
*Mordecai Richler, '' La versione di Barney'', traduzione di Matteo Codignola, Adelphi, 2002
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[[Categoria:Scrittori canadesi|Richler Mordecai]]
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