Maurice Zundel: differenze tra le versioni

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==''Una presenza interiore''==
*Ė prima di morire che rischiamo di essere morti, se rifiutiamo per l’appunto di fare della nostra vita una creazione continua di grazia e di bellezza.
*Essere cristiano è far sbocciare tutti i fiori nella certezza che l’amore avrà l’ultima parola.
*Il cristianesimo nel suo insieme, l’intera Rivelazione, sin dalla Genesi, è un grido d’innocenza di Dio: Dio non vuole il male, Dio ne è la prima vittima.
*Il cristianesimo non ci chiede di abbandonare la terra per osservare un cielo immaginario, ma di diventare noi stessi il Cielo, di diventare il Regno di Dio.
*Il distacco cristiano, in realtà, è un attaccamento infinito a tutte le realtà infinite.
*Per finire, per disigillare la pietra del cuore, per aprire la spaventosa prigione in cui siamo tutti rinchiusi, esiste un’unica chiave ed è quella dell’Amore.
*Qualsiasi amore di madre – compreso l’amore della santa Vergine – non è altro che una goccia nell’oceano della tenerezza materna di Dio.