Giuseppe Moscati: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Donluca (discussione | contributi)
+imm
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 10:
*Amiamo [[Dio]] senza misura, senza misura nell'amore, senza misura nel dolore.
*Il vostro amore, Gesù, mi volge non verso una sola creatura ma verso tutti gli esseri creati a vostra immagine e somiglianza.
*Vi ho visitato più come amico che come medico. (volume 2,pag 40)
*Vi auguro che con l'aiuto di [[Dio]], che è Primo Medico, vi guarirete subito. (volume 2,pag 41)
*Sono un cristiano e ricordo la massima della [[carità]]. (volume 2 ,pag 45)
*E' mia abitudine di parlare agli infermi di cose oltre al corpo, perchè essi hanno anche un'anima, ma nel caso speciale, la cosidetta psicoanalisi è una cura; che cos'è la psicoanalisi? E' la confessione fatta dal medico, per scardinare le idee fisse. (volume 2,pp 46-47)
*Del resto a questo mondo non si raccolgono che ingratitudini, e non bisogna meravigliarsi più di nulla. (volume 2, pag 46)
*Speriamo che Iddio vi doni la gioia della guarigione di vostro marito. E fate che costui non si allontani da Dio e frequenti la "fonte della salute"(la S.Comunione). (volume 2, pag 48)
*Sa benissimo che non sono venuto in casa sua con l'impaludamento del medico, ma come un tale, un amico, il quale per avventura abbia avuto qualche cognizione dell'arte stregata della medicina. (volume 2,pag 50)
*Sentirete, nella vita, non l'abbandono, ma l'assistenza arcana dell'essere amato scomparso!(volume 2,pag 64)
*Al di sopra di beghe, pettegolezzi, livori, deve ispirarci la [[carità]] cristiana. (volume 2, pag 67)
*Voglio ancora una volta animare la vostra speranza, trasformandola in sicurezza: guarirete! Iddio poi vi domanderà conto della vita che vi donerà. E quando da qui a mille anni, comparirete alla Sua Presenza, voi dovrete saper rispondere: Signore ho compiuto bene la mia giornata! Ho operato per la maggior tua gloria! Dunque guarirete, ma pazienza ci vuole e tempo. Non dimenticate di alimentare l'anima, nella S. Comunione, così come alimentate, ed è vostro imprenscindibile dovere, il corpo. (volume 2,pag 71)
*Chi non abbandona Dio, avrà sempre una guida nella vita, sicura e diritta. Non prevarranno deviazioni, tentazioni, passioni a smuovere colui che del lavoro e della [[scienza]] di cui l'initium est timor Domini, ha fatto il suo ideale. (volume 2,pag 73)
*Circa l'onorario, trattandosi, come mi dite, di un caso pietoso, io nulla desidero, tranne forse il rimborso del viaggio. Dopo la conoscenza del caso pietoso, io non prenderei soldi, nemmeno se mi tagliassero le mani. Ma per me il gran compenso è trascorrere una giornata fra amici lieti e simpatici. (volume 2,pag 76)
*La mia riuscita non significa vittoria mia, ma vittoria di tutto un partito di amici, stretti l'un l'altro. Oggi l'individuo non ha più alcuna probabilità di successo, se non quando avrà compreso che deve fare parte di una catena, il suo merito consiste solo nel sapere scegliere la catena, di cui deve divenire un anello. (volume 2,pag 107)
*E' possibile l'errore, ma in Ospedale non dovrebbe avvenire. (volume 2,pag 113)
*Ama la [[verità]], mostrati qual sei, e senza infingimenti e senza paura e senza riguardi. E se la verità ti costa la persecuzione, e tu accettala; e se il tormento, e tu sopportalo. E se per la verità dovessi sacrificare te stesso e tua vita, e tu sii forte nel sacrificio. (volume 1, pag. 70)
*Sono pronto a coricarmi nel letto stesso dell'ammalato! (volume 1, pag 108)
Riga 29:
*Non la scienza, ma la [[carità]] ha trasformato il mondo, in alcuni periodi; e solo pochissimi uomini son passati alla storia per la scienza; ma tutti potranno rimanere imperituri, simbolo dell'eternità della vita, in cui la morte non è che una tappa, una metamorfosi per un più alto ascenso, se si dedicheranno al bene. (volume 1, pp 259-260)
*La [[scienza]] ci promette il benessere e tutto al più il piacere; la [[religione]] e la [[fede]] ci danno il balsamo della consolazione e la vera felicità, che è una cosa sola con la moralità e col senso del dovere.
*Ahimè la nostra [[scienza]], se fosse tutta fredda e destinata solo a mantenere i minuti piaceri del corpo, a che cosa servirebbe? Sarebbe un'[[ancella]] del materialismo e dell'egoismo! E perciò per metterla al riparo di simile accusa, noi medici, in momenti supremi, ricordiamoci di avere di fronte a noi, oltre che un corpo, un'[[anima]], creatura di [[Dio]]. Vi garantisco che attraverso i miei diuturni studi compiuti, e le conoscenze dei vari popoli d'[[Europa]] e dei loro costumi, ho radicato sempre più la credenza dell'al di là; l'ingegno umano così possente, capace di manifestazioni di bellezza e di verità e di bene, non può essere che divino, e l'[[anima]] e il pensiero umano a [[Dio]] devono ritornare. (volume 2,pag 68)
*Ho creduto che tutti i giovani meritevoli, avviatisi tra le speranze, i sacrifici, le ansie delle loro famiglie, alla via della [[medicina]] nobilissima, avessero diritto a perfezionarsi, leggendo in un libro che non fu stampato in caratteri neri su bianco, ma che ha per copertura i letti ospedalieri e le sale di laboratorio, e per contenuto la dolorante carne degli uomini e il materiale scientifico, libro che deve essere letto con infinito [[amore]] e grande sacrificio per il prossimo. Ho pensato che fosse debito di [[coscienza]] istruire i giovani, aborrendo dall'andazzo di tenere misterioso gelosamente il frutto della propria esperienza, ma rivelarlo a loro.
*Il [[medico]] si trova poi in una posizione di privilegio, perché si trova tanto spesso a cospetto di anime che, malgrado i loro passati errori, stanno lì lì per capitolare e far ritorno ai principi ereditati dagli avi, stanno lì ansiose di trovare un conforto, assillate dal [[dolore]]. Beato quel [[medico]] che sa comprendere il mistero di questi cuori e infiammarli di nuovo. Ma è indubitato che la vera perfezione non può trovarsi se non estraniandosi dalle cose del [[mondo]], servendo [[Iddio]] con un continuo [[amore]], e servendo le anime dei propri [[fratelli]] con la [[preghiera]], con l'esempio, per un grande scopo, per l'unico scopo che è la loro [[salvezza]].