*Mio padre non voleva rispondere <perchèperché la vita è ingiusta> oppure <perchèperché le cose vanno così>, ci voleva qualcosa di semplice, qualcosa che potesse spiegare la morte a un bambino di quattro anni. <Susie è morta> disse, incapace di farlo rientrare nelle regole di un gioco. <Lo sai cosa vuol dire?>. Buckley allungò la mano e coprì la candelina con la mano. Poi guardò mio padre per vedere se era la risposta giusta. Mio padre annuì. <Tesoro, non vedrai più Susie. Nessuno di noi la vedrà più.> Papà si mise a piangere. Buckley lo guardò negli occhi, ma non capì del tutto. Tenne la candelina sul suo cassettone finchèfinché un giorno sparì e nessuno la trovo più nonostante le innumerevoli ricerche. (da ''Amabili resti'', p. 80)