Don Camillo monsignore... ma non troppo: differenze tra le versioni

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* '''Peppone''': Porca di un mondo, ma perché dobbiamo essere noi a fare questo, perché poi voi ci accusiate di tirar giù a picconate le Madonne? {{NDR|A proposito dell'abbattimento della Cappella della Madonna del Borghetto per costruire la Casa Popolare}}<br />'''Don Camillo''': E perché senatore, ormai è roba vostra, noi ve l'abbiamo ceduta.<br />'''Peppone''': È la terra che ci serve e ce la dovete dare libera! Madonne e santi sono di competenza vostra, noi non vi abbiamo mai chiamato per per tirar giù a picconate le statue di [[Stalin]] e di [[Lenin]]!<br />'''Don Camillo''': Ma se ci aveste chiamati, saremmo venuti.
 
* '''Don Camillo''': Signore! voi che sapete tutto, ditemi chi è stato! {{NDR|Don Camillo si accorge che gli hanno rubato i vestiti mentre nuotava e chiede a Gesù di rivelargli il nome del ladro}}<br />'''Gesù''': Mi chiedi di fare la spia, Don Camillo?<br />'''Don Camillo''': Va bene, tanto lo scopriro' lo stesso!
 
* '''Peppone''': Tu ti sposerai come ho stabilito io! {{NDR|Al figlio Walter}} <br />'''Maria''': Tu non hai stabilito niente, l'hanno stabilito i tuoi capoccia e siccome per loro il matrimonio è una burletta lo deve diventare anche per gli altri e così, per prima cosa, bisogna togliere di mezzo il Padreterno! <br />'''Peppone''': No, il Padreterno non dà nessun fastidio, bisogna togliere di mezzo i preti! E tu li difendi! <br />'''Maria''': Io non difendo i preti, difendo il matrimonio e non permetterò mai che per fare un dispetto a un prete, mio figlio diventi un pubblico concubino. <br />'''Peppone''': Eh, gli effetti della maledetta propaganda clericale! {{NDR|Discutendo dell'intenzione di Peppone di far sposare il figlio con rito civile}}