John Henry Newman: differenze tra le versioni

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*Come protestante, la mia religione mi sembrava misera, non però la mia vita. E ora, da [[Cattolicesimo|cattolico]], la mia vita è misera, non però la mia religione. (dal suo diario, gennaio 1863; citato in [[papa Benedetto XVI]], ''[http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2010/december/documents/hf_ben-xvi_spe_20101220_curia-auguri_it.html Discorso ai Cardinali, Arcivescovi e Vescovi, Prelatura Romana, per la presentazione degli auguri natalizi]'', 20 dicembre 2010)
*Diecimila [[difficoltà]] non fanno un [[dubbio]], se io capisco bene la questione.<ref name=zenit>Citato in [http://www.zenit.org/article-19047?l=italian ''La beatificazione di Newman per far risorgere l'Europa cristiana''] di Paolo Gulisano, Zenit, 22 luglio 2009.</ref>
*È compito specifico del cristiano opporsi al mondo. (da ''Sermoni su temi di attualità'', p. 545)
*– È il solo che ama le anime – disse con foga Cecilio – ed ama ciascuno di noi come se fosse l'unica persona da amare. È morto per ciascuno di noi come se fossimo l'unica persona per cui morire. È morto su una croce obbrobriosa. "Amor meus crucifixus est". L'amore ispirato da Lui dura per sempre, perché è l'amore dell'immutabile. È un amore che appaga perfettamente, perché è inesauribile. Più ci avviciniamo a Lui, più entra in noi; più abita in noi, più intimamente lo possediamo... Ecco, perché è così facile per noi morire per la nostra fede, tanto da stupire il mondo. (da ''Callista'', p. 129)
*Ho sempre pensato che nessun lutto fosse pari a quello di un marito o di una moglie, ma io sento difficile credere che ve ne sia uno più grande, o un dolore più grande, del mio.<ref name=zenit/><ref>Newman si riferisce alla morte di padre Ambrose St John, suo collaboratore e grande amico al punto che, per volontà di Newman, sono stati sepolti insieme. Questo particolare ha fatto pensare ad alcuni all'esistenza di una relazione omosessuale fra i due.</ref>
*I veri cristiani sono vigilanti, e i cristiani incoerenti non lo sono. (da ''Come guardare il mondo con gli occhi di Dio'', p. 33)
*Il vero trionfo del [[Vangelo]] consiste in ciò: nell'elevare al di sopra di sé e al di sopra della natura umana uomini di ogni condizione di vita, nel creare questa cooperazione misteriosa della volontà alla Grazia... I santi: ecco la creazione autentica del Vangelo e della Chiesa.<ref name=zenit/>
*L'uso dei templi, la dedica di taluni di questi a dei santi particolari e il fatto che in certe occasioni venissero ornati con rami di albero; l'incenso, i lumi, e le candele; le offerte votive a seguito della salute ricuperata; l'acqua santa, il diritto di asilo, i giorni santi e le quattro tempora, l'uso dei calendari, le processioni, la benedizione delle campagne (le rogazioni); gli abiti sacerdotali, la tonsura, l'anello del matrimonio, la pratica di volgersi verso l'Oriente, e più tardi le immagini e forse il canto ecclesiastico e il Kyrie Eleison [l'invocazione "Signore, abbi pietà"] sono tutte derivazioni da usi pagani, santificati perché vennero adottati nella vita della Chiesa. (da ''Lo sviluppo della dottrina cristiana'', p. 394)
*La crudeltà verso gli [[animali]] equivale a non amare Dio. (citato in Bruna D'Aguì, ''Creaturismo. Le fondamenta del creato'', Nuova Stampa, Roma 2007, p. 209)
*La vera religiosità è una vita nascosta nel cuore; sebbene essa non possa esistere senza le azioni, queste sono per lo più azioni segrete: segrete opere di carità, segrete preghiere, segrete rinunce, segrete lotte, segrete vittorie. (da ''Gesù. Pagine scelte'', p. 206)
*Mio Dio, credo che Tu mi ami più di quanto io ami me stesso. (citato in [[Mario Canciani]], ''Vita da prete'', Mondadori 1991, p. 117)
*Per me le [[conversione|conversioni]] non erano l'opera essenziale, ma piuttosto l'''edificazione'' dei cattolici.<ref name=zenit/>
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==Bibliografia==
*John Henry Newman, ''Apologia pro vita sua'', curatore F. Morrone, traduzione di E. Kortenaar, P. Canepari, L. Magabosco, Paoline, Milano, 2001.
*John Henry Newman, ''Callista. Racconto del terzo secolo'', traduzione di Gianni Malerba, Paoline, Roma, 1983.
*John Henry Newman, ''Come guardare il mondo con gli occhi di Dio'', curatore T. De Rosa, traduzione di L. Magnabosco, Paoline, Milano, 1996.
*John Henry Newman, ''Gesù. Pagine scelte'', curatore G. Velocci, traduzione di L. Magnabosco, Paoline, Milano, 1992.
*John Henry Newman, ''Lo sviluppo della dottrina cristiana'', traduzione di Alfonso Prandi, Il Mulino, Milano, 1967.
*John Henry Newman, ''Sermoni su temi di attualità. Sermoni all'Università di Oxford'', traduzione di L. Chitarin, ESD Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 2004.
 
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