Ricchezza: differenze tra le versioni

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*Forse, ai felici e ai ricchi non è lecito sperare di entrare nel Regno dei Cieli; forse, solo quando sono caduti nel terrore e nella disperazione, gli uomini sono in grado di apprezzare il Regno promesso da [[Dio]]. ([[Bruce Marshall]])
*Ho paura della ricchezza come della felicità. Tutti questi soldi mi scombussolano, mi fanno quasi sentire in colpa. Da un lato ho paura di gettarli via, perché m'è rimasto il ricordo vivissimo di quand'ero povero, dall'altro temo sempre di scoprirmi avaro. ([[Elton John]])
*I vantaggi del [[potere]] e di tutto ciò ch'esso procura, i vantaggi della ricchezza, degli onori, del lusso, sono il fine dell'attività umana finché non si raggiungono; ma, appena vi è pervenuto, l'uomo si accorge della loro vanità. Questi vantaggi perdono a poco a poco la loro seduzione, come le nuvole che non hanno forma e splendore se non viste da lontano. *I vantaggi del potere e di tutto ciò ch'esso procura, i vantaggi della [[ricchezza]], degli onori, del lusso, sono il fine dell'attività umana finché non si raggiungono; ma, appena vi è pervenuto, l'uomo si accorge della loro vanità. Questi vantaggi perdono a poco a poco la loro seduzione, come le nuvole che non hanno forma e splendore se non viste da lontano. ([[Il regno di Dio è in voi|Lev Tolstoj, ''Il regno di Dio è in voi'']])
*Il fatto che abbiamo perduto la ricchezza non significa che dobbiamo perdere la [[dignità]]. ([[Sloan Wilson]])
*Il ricco e il povero sono fratelli, e il fratello ricco si chiama Caino. ([[Oscar Wilde]])
*Il ricco è un cattivo povero, uno straccione troppo puzzolente di cui le stelle hanno paura. ([[Léon Bloy]])
*Il saggio disse: ''La ricchezza diminuisce per un nulla'', per insegnare e render noto quanto il denaro sia cosa debole e vile, e senza alcuna reale consistenza. Vuol dire: la ricchezza è per sua natura e per sua essenza tale che diminuisce per un nulla, per una lievissima causa; e vien meno e si perde. Non sono necessarie grandi cause per distruggerla; giacché, data la sua enorme debolezza e pochezza, per una ragione pur minima o lieve, e degna di nessuna considerazione, quasi fosse cosa vana, va in perdizione e viene annullata per il suo minimo valore; di modo che quando vediamo un ricco decaduto, e rimasto privo del suo denaro, non dobbiamo farne meraviglia né andare a ricercare in che maniera sia impoverito protestando contro la [[Provvidenza|Provvidenza divina]]; poiché è nella natura e nel carattere della ricchezza di venir meno per la più insignificante ragione. ([[Shemuel Joseph Agnon]])
*I vantaggi del [[potere]] e di tutto ciò ch'esso procura, i vantaggi della ricchezza, degli onori, del lusso, sono il fine dell'attività umana finché non si raggiungono; ma, appena vi è pervenuto, l'uomo si accorge della loro vanità. Questi vantaggi perdono a poco a poco la loro seduzione, come le nuvole che non hanno forma e splendore se non viste da lontano. ([[Lev Tolstoj]])
*La [[guerra]] ha sempre spaventato la gente ricca; appena sorge il sospetto di un conflitto, gli abbienti fuggono per primi, spinti dal timore di perdere la vita: e il denaro, che li agevola in questi trasferimenti, li costringe anche a scappare al più presto. Non possono allontanarsi da soli; i loro piedi e le loro mani sono appesantiti dalla ricchezza. ([[Lau Shaw]])
*La [[legge]], nella sua maestosa [[equità]], proibisce ai ricchi così come ai [[Povertà|poveri]] di dormire sotto i ponti, mendicare per le [[Via|strade]] e rubare il [[pane]]. ([[Anatole France]])