George Gershwin: differenze tra le versioni

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*[[Arturo Toscanini]] incise la musica di Gershwin non per stima all'autore, per disprezzo agli altri compositori, giusta moto psichico a Lui consueto. ([[Paolo Isotta]])
*Che non ci pensa proprio a dargli lezioni di composizione perché non vuole fargli perdere la sua spontaneità melodica. ([[Maurice Ravel]])
*Ciò che normalmente viene usato come argomento forte per contestare a Gershwin una dignità di compositore "serio" e per confinare i suoi lavori strumentali - e quelli orchestrali in particolare - nel limbo delle occasioni mancate, è l'assenza di sviluppo. ([[Gianfranco Vinay]])
*Con un piede a Broadway e l'altro alla Carnegie Hall, Gershwin si presentava a un tempo come il compositore modernista che trae ispirazione esotica dal folclore urbano, e però anche come menestrello, il portavoce, l'interprete di quella stessa realtà da cui traeva ispirazione: come la sintesi di quei due mondi e, come tale, un fenomeno unico nel suo genere. ([[Gianfranco Vinay]])
*Diversi musicisti non considerano George Gershwin un compositore "serio". Non vogliono capire che "serio" o no è un compositore - vale a dire , un uomo che vive dentro la musica ed esprime tutto, "serio" o meno, profondo o superficialeche sia, per mezzo di essa, perché è la sua lingua materna. ([[Arnold Schönberg]])
*George fu un visionario del suo tempo, che oltrepassò i confini tra gli stili musicali. Provò cose che non erano mai state ascoltate prima: [[Brian Wilson]] ha fatto esattamente lo stesso. (Tod Gershwin; citato in ''Corriere della sera'', 9 ottobre 2009)