Cirillo di Alessandria: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Freddy84 (discussione | contributi)
Freddy84 (discussione | contributi)
Riga 5:
==Citazioni su Cirillo di Alessandria==
*Cirillo, della scuola alessandrina, rifacendosi a Nicea e a [[Atanasio di Alessandria|sant'Atanasio]], ammetteva in [[Cristo]] l'integrità delle due nature - umana e divina - ma le teneva unite in un'unica persona, quella del Verbo. [[Gesù]], dunque, è vero [[Dio]] e vero uomo, ma è una sola persona, è Dio fatto uomo. Per questo chi l'ha generato nella sua umanità, può chiamarsi giustamente madre di Dio. ([[Enrico Pepe]])
*Cirillo durante la sua vita ne combinò di tutti i colori. Con l' ''humour'' tipico degli inglesi, il [[John Henry Newman|Newman]] scrisse che il vescovo alessandrino «non sarebbe d'accordo che la sua santità fosse giudicata in base alle sue azioni». Eppure è stato riconosciuto santo prima dal suo popolo e poi da tutta la chiesa, fino a guadagnarsi anche in Occidente il titolo di padre e dottore. ([[Enrico Pepe]])
*Come scrittore Cirillo si caratterizza per la prolissità e le ripetizioni frequenti. Una certa ricercatezza stilistica si trova solo in alcune lettere festali per il loro carattere di ufficialità. ([[Claudio Moreschini]])
*L'attività esegetica di Cirillo, per la maggior parte antecedente allo scoppio della controversia nestoriana, è di tipo alessandrino. Tuttavia manca a Cirillo la profondità di [[Origene di Alessandria|Origene]]. ([[Claudio Moreschini]])
 
 
==Note==