Don Camillo monsignore... ma non troppo: differenze tra le versioni

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* Esattamente come un uomo che avendo avuto per dieci anni un parroco sullo stomaco, è costretto a viaggiare con un monsignore sulla testa. ('''Peppone''') {{NDR|Rispondendo a don Camillo, nel vagone letto che si trovano a condividere}}
 
* Monsignore, qui si bara, i comunisti siamo noi. ('''Peppone''') {{NDR|A don Camillo che, cedendo al comune il terreno della curia per l'edificazione di alloggi popolari, fa un discorso tutto a favore dei poveri e poi definisce il cristianesimo una religione democratica basata sul lavoro}}
 
* Il popolo non ama dare spettacolo. ('''Peppone''') {{NDR|Ai fotografi fatti intervenire da Peppone che presupponeva uno scontro, poi non verificatosi, con don Camillo sugli alloggi popolari}}
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* '''Segretario''': Monsignore, mi permetta, lei dovrebbe curare un po' di più il suo inglese, è essenziale. {{NDR|Il segretario rimarca la precedente sgrammaticata conversazione di Don Camillo con alcune fedeli anglosassoni}}<br />'''Don Camillo''': Non credo! Non mi pare che Gesù Cristo sapesse l'inglese!<br />'''Segretario''': Mi perdoni la libertà monsignore, ma lei non è nostro Signore Gesù Cristo.<br />'''Don Camillo''': No, su questo siamo d'accordo. Ma allora, figliolo, perché lei insiste a mettermi in croce di continuo con i suoi rimproveri?
 
* '''Gesù''': Toh, guarda chi si Rivederivede: Don Camillo! Beh, hai perso la favella?{{NDR|Don Camillo, appena rientrato in paese, entra in chiesa e si avvicina silenziosamente all'altare maggiore appena per salutare il Cristo}}<br />'''Don Camillo''': Signore, quante volte vi ho chiamato molte volte in questi tre anni e mai mi avete risposto, mentre ora, odoecco di nuovo la vostra Vocevoce. Dio è più vicino qui che a Roma. <br />'''Gesù''': Don Camillo, Dio è sempre alla stessa quota, qui ti sembrapare più vicino perché qui sei più vicino ala tuote cuorestesso.
 
* {{NDR|Don Camillo prende la parola alla cerimonia di presentazione del progetto di Casa Popolare da edificarsi sul terreno di propretà della Curia}} <br />'''Don Camillo''': Fratelli, Gesù è disceso sulla terra per riscattare i peccati dell'umanità, per soffrire lui, figlio di Dio, come un semplice mortale, perciò egli ha scelto di nascere, non borghese, ma proletario perchè solo chi lavora, soltanto chi suda sa cosa sia la sofferenza.{{NDR|Applausi}} <br />'''Peppone''': Monsignore, qui si bara, i comunisti siamo noi. <br /> '''Don Camillo''': Il cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro.{{NDR|Applausi}}
 
* '''Peppone''': Porca di un mondo, ma perché dobbiamo essere noi a fare questo, perché poi voi ci accusiate di tirar giù a picconate le Madonne? {{NDR|A proposito dell'abbattimento della Cappella della Madonna del Borghetto per costruire la Casa Popolare}}<br />'''Don Camillo''': E perché senatore, ormai è roba vostra, noi ve l'abbiamo ceduta.<br />'''Peppone''': È la terra che ci serve e ce la dovete dare libera! Madonne e santi sono di competenza vostra, noi non vi abbiamo mai chiamato per per tirar giù a picconate le statue di [[Stalin]] e di [[Lenin]]!<br />'''Don Camillo''': Ma se ci aveste chiamati, saremmo venuti.